“Gli ecosistemi stanno evolvendo velocemente anche a causa dei cambiamenti climatici, ed è importante anticipare e affrontare le difficoltà ma anche cogliere le nuove opportunità positive offerte da un territorio che si sta trasformando”. Lo ha detto, celebrando il 57° anniversario del Corpo forestale della Valle d’Aosta, il comandante Luca Dovigo. La cerimonia si è tenuta nella mattinata di oggi, sabato 12 luglio, al Castello Gamba di Châtillon.
Il Comandante ha altresì ricordato che “grazie al recente ingresso di nuovi agenti forestali è stato possibile rendere più incisiva l’azione di tutela e valorizzazione del patrimonio naturale, che rappresentano la vocazione e la missione del Corpo forestale”. Peraltro, “le sfide per assolvere le competenze assegnate sono tante e stimolanti, e sottolineano il ruolo centrale del Corpo forestale nell’Amministrazione regionale e nel complesso sistema di protezione civile”.

L’assessore all’agricoltura e risorse naturali Marco Carrel ha quindi ribadito che “ogni agente forestale rappresenta senza ombra di dubbio una presenza essenziale per il presidio e la tutela del nostro territorio, per la salvaguardia del meraviglioso patrimonio che abbiamo ogni giorno davanti agli occhi e che noi tutti abbiamo la fortuna di vivere quotidianamente”.
Con l’occasione, il rappresentante dell’Esecutivo si è anche detto “felice di poter nuovamente celebrare l’entrata in servizio, in poco meno di due anni, di 25 nuovi giovani agenti forestali, dimostrazione della volontà di sostenere e valorizzare il Corpo forestale: la rinnovata energia, l’entusiasmo, la modernità e le competenze di questi giovani sono un elemento fondamentale per ridare nuova linfa alle 14 stazioni dislocale sul territorio valdostano”.

Infine, il presidente della Regione Renzo Testolin ha ricordato che il Corpo “non si limita ad attività repressive, ma si concretizza principalmente in un’azione di indirizzo, confronto e vicinanza alla popolazione, costruendo un rapporto di fiducia con cittadini, enti locali e realtà produttive. Grazie alle competenze tecnico-scientifiche e alla capacità di lettura capillare delle dinamiche ambientali, il Corpo garantisce sicurezza, prevenzione e supporto strategico alle politiche regionali”.
I nuovi agenti che entreranno a far parte del Corpo, per il Presidente potranno “confrontarsi quotidianamente con colleghi più esperti, valorizzando così le capacità e le peculiarità di ciascuno. Questo confronto costante consentirà di rafforzare il patrimonio professionale interno, assicurando una crescita omogenea e una piena condivisione di conoscenze, tecniche e sensibilità operative. In tal modo, l’esperienza consolidata si integrerà con l’energia e la preparazione dei giovani, rendendo il Corpo sempre più qualificato, coeso ed efficiente”.

Dopo gli interventi delle autorità, sono stati consegnati attestati di lode ad otto appartenenti al Corpo, relativamente: all’aggressione di una famiglia da parte di due cani vaganti, nei pressi del lago di Lod nel comune di Chamois (settembre 2022); ad aver condotto una persona a dissuadere da un gesto suicida (gennaio 2025); alle indagini per truffa e falso ai danni di enti pubblici, a seguito dell’indebita percezione di contributi pubblici (dal marzo 2019 al giugno 2020).
