Ha riaperto oggi, venerdì 20 maggio, il Colle del Piccolo San Bernardo. Dopo la lunga chiusura invernale il passo (2.188m d’altitudine), è tornato nuovamente accessibile. Alla cerimonia in cui sono stati rimossi dalle frese gli ultimi blocchi di neve hanno partecipato le autorità valdostane e francesi, a testimonianza dell’evento da sempre importante per le comunità locali, che con l’andare dei giorni tornano a riappropriarsi dei sentieri e degli spazi naturali rimasti inaccessibili per mesi.
Per i turisti è il momento che segna il passaggio tra la stagione dello sci e quella delle passeggiate in natura, del trekking e della bicicletta. In occasione della riapertura del Piccolo San Bernardo, domenica 5 giugno si terrà anche il consueto mercatino dell’artigianato – Pass Pitchiu (che nel dialetto locale significa “passaggio del colle del Piccolo San Bernardo”) –manifestazione che permette ai visitatori di scoprire e ricordare l’importanza e l’uso di materiali naturali quali il legno, la pietra e altri elementi da sempre usati per produrre attrezzi e oggetti di utilità quotidiana. Una sapienza artigianale profondamente impressa nella memoria del luogo e da sempre testimone della generosità di questa montagna.
Memoria e Ricordo si riaccendono anche nella Battaglia delle capre, giornata di festa per adulti e bambini. La prima edizione di questa singolare ‘bataille’ risale al 1981 e si deve alla volontà di alcuni giovani allevatori particolarmente appassionati di questo capo di bestiame. Un momento di festa e di condivisione che punta a valorizzare un rapporto ancora stretto e sincero tra Uomo, Natura e Animali.
Una rassegna dei migliori capi appartenenti ai vari allevatori della zona, abbinata ad una gara in cui le capre si incontrano e si scontrano, senza mai essere forzate dai proprietari. Per la capra vincitrice, sono previsti gli “tchambis”, collari in legno di acero e noce, rigorosamente intarsiati a mano e impreziositi dalla tipica campana.