Il comune di Aosta aderisce a “Vado al minimo: spreco meno, vivo meglio”

Il comune di Aosta ha aderito alle neo-costituita associazione ?Vado al minimo: spreco meno, vivo meglio?, l'associazione che si prefigge di raggruppare enti pubblici, associazioni, aziende, media e scuole attorno all'idea di...
Società

Il comune di Aosta ha aderito alle neo-costituita associazione ?Vado al minimo: spreco meno, vivo meglio?, l’associazione che si prefigge di raggruppare enti pubblici, associazioni, aziende, media e scuole attorno all’idea di educare la popolazione ad uno stile di vita più sobrio, risultato da ottenere attraverso l’eliminazione degli sprechi.
Una delegazione composta dall’assessore all’Ambiente Delio Donzel e dal consigliere Stefano Borrello ha rappresentato, venerdì 20 aprile, il Comune di Aosta alla presentazione ufficiale avvenuta a Torino.
?Il cambiamento climatico, l’inquinamento e la futura scarsità di risorse fondamentali, quali l’acqua e le energie fossili, costituiscono infatti tutti segnali di quanto l’iperconsumismo che da decenni caratterizza le società occidentali comporti un prezzo troppo alto da pagare? si legge in una nota stampa. ?In quest’ottica, l’associazione ?Vado al minimo? – che in pochi giorni di vita (è stata costituita a fine marzo 2007) ha visto l’adesione di partners emanazione di un’area geografica abitata da duecentomila persone – affonda le sue radici nel fatto che questioni del genere, oltre ad andare prese in carico dai grandi organismi politici e dai governi nazionali e sopranazionali, richiedono un indispensabile aumento di consapevolezza in ciascuno, poiché l’eliminazione degli sprechi libererebbe risorse da distribuire ove ora non arrivano?.

Donzel, nel rappresentare la condivisione di questi obiettivi da parte del Comune di Aosta, ha sottolineato ?la necessità di una maggiore informazione per sensibilizzare i cittadini nel praticare forme di consumo che tendano ad eliminare lo spreco e favoriscano una cultura ambientale più convinta e consapevole?.

?In occasione della giornata ‘Impianti aperti’ dello scorso anno, – ha precisato ancora l’assessore- l’Amministrazione aveva realizzato un dépliant contenente le caratteristiche dell’acqua erogata dalla rete del Comune, invitando a fare un confronto con le etichette delle bottiglie di acqua minerale. Molte persone non erano infatti a conoscenza del fatto che essa non avesse nulla da invidiare a diverse acque minerali in commercio. Inoltre, ipotizzando una famiglia di 3 persone, con un consumo procapite di 1,5 litri al giorno, per bere si spendono, comprando acqua minerale, in media 650 Euro in un anno, che scenderebbero significativamente preferendo l’acqua del rubinetto, spendendo circa 0,4 Euro in un anno (esclusi altri consumi domestici)?.
?E’ esattamente nella convinzione di questi principi che il Comune di Aosta abbraccia la causa di ‘Vado al minimo’. L’associazione, oltretutto, metterà a disposizione dei suoi soci dei kit contenenti delle lampadine a basso consumo e dei riduttori di flusso idrico per i rubinetti di casa, che provvederemo a distribuire alla popolazione, affinché tutti possano rendersi conto di come eliminare gli sprechi sia possibile con pochi accorgimenti e senza rinunce insostenibili?
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Superata la prima fase di coinvolgimento di quanti più partners possibili ?Vado al minimo? passerà alla fase della sperimentazione, rivolta ai cittadini più sensibili. Un campione di circa 5/6.000 persone, tra famiglie e singoli, verrà invitato a partecipare, su base volontaria, ad un percorso di otto mesi in cui verrà chiesto ad ognuno l’impegno a sperimentare uno stile di vita quotidiano ambientalmente consapevole.

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