Il Corpo forestale valdostano in festa

Durante il 51esimo anniversario sono stati consegnati gli attestati di lode all’Agente Scelto Alessandro Vuillermoz, al Sovrintendente Capo Mario Negro, all’Ispettore Capo Aldo Martello e all’Ispettore Capo Luigi Pradella.
51esimo anniversario corpo forestale - gli agenti premiati
Società

Corpo forestale in festa oggi. Le celebrazioni del 51° anniversario sono andate in scena oggi nel Parco del Castello Gamba, invaso ieri dai bambini delle scuole Abbé P. Duc, Abbé JM Trèves e scuola d’infanzia paritaria di Rigollet, di Châtillon e Saint-Vincent, protagonisti della Giornata di divulgazione ambientale.

I bambini sono stati coinvolti in attività didattiche-forestali, proposte dal personale qualificato del Corpo, al fine di sensibilizzare alla cultura del rispetto, attraverso il corretto utilizzo del territorio e la salvaguardia ambientale. Per l’occasione, sono state messe a dimora alcune piantine all’interno del Parco del Castello.

51° anniversario del Corpo forestale della Valle d'Aosta
51° anniversario del Corpo forestale della Valle d’Aosta

Questa mattina, invece, dopo la Santa Messa, sono intervenuti il Comandante Luca Dovigo, l’Assessore all’Ambiente, Risorse naturali e Corpo forestale Albert Chatrian e il Presidente della Regione Antonio Fosson.

Il Presidente della Regione Fosson ha annunciato il prossimo ingresso del Corpo forestale nel sistema del numero unico europeo, il 112. “Siamo in attesa, da parte delle autorità nazionali di Protezione civile” ha detto Fosson.

A ripercorrere l’attività del 2018 è stato il Comandante Luca Dovigo: 2 mila 400 ore di attività rivolte alle giovani generazioni, 46 mila ore per il controllo del territorio. “Sono proseguite le collaborazioni con altri enti che si occupano di ambiente, come ad esempio l’ARPA,  – ha spiegato Dovigo – trovando sinergie positive ed è proseguita anche l’attività di controllo della fauna selvatica, compreso il monitoraggio del lupo, che ad oggi conta circa 45 / 50 esemplari distribuiti in 4 / 5 branchi. Molto positivi gli effetti della lotta alla processionaria, con una diminuzione dell’80% dei nidi, mentre sono calati gli interventi anti incendio”.

L’Assessore regionale all’Ambiente, Albert Chatrian ha ricordato le peculiarità del Corpo forestale valdostano. “Siamo riusciti a conservare il Corpo forestale nella sua integrità, anche di competenze, e di questo dobbiamo essere grati a coloro che hanno agito tempestivamente, a livello politico, affinché ai Corpi forestali delle Regioni e Province autonome non si applicasse la riforma che ha invece riguardato il Corpo forestale dello Stato”.

A fine aprile si è chiusa la selezione per sovrintendenti forestali che porterà all’assunzione nel corso del 2019 di 5 nuovi sottoufficiali e il 13 maggio ha preso avvio il corso per 10 nuovi agenti che entreranno a far parte dell’organico del Corpo nei primi mesi del 2020. Nel 2020, ha annunciato Chatrian, sarà avviato un nuovo corso concorso per l’assunzione di nuovi agenti.

Al termine degli interventi, sono stati consegnati gli attestati di lode all’Agente Scelto Alessandro Vuillermoz, al Sovrintendente Capo Mario Negro, all’Ispettore Capo Aldo Martello e all’Ispettore Capo Luigi Pradella.

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