In dieci anni sono raddoppiati i valdostani ultracentenari

Continua il processo d'invecchiamento della popolazione con l'indice di vecchiaia che negli ultimi 10 anni è passato dal 148,6% al 152,6%. Il 3% della popolazione valdostana è ultra 85enne. Gli ultracentenari nel 2011 erano 29, di cui 28 donne.
Società

Nel 2011 erano 29, di cui 28 donne, gli ultracentenari residenti in Valle d’Aosta. Dieci anni prima le persone di 100 anni e più erano circa la metà ovvero 15, di cui 14 femmine.

Continua quindi il processo d’invecchiamento della popolazione valdostana con l’indice di vecchiaia che negli ultimi 10 anni è passato dal 148,6% al 152,6%.

Dal 2001 al 2011 la percentuale di popolazione di 65 anni e oltre è passata da 19,6% (22.959 persone) a 21,3% (27.058 persone); era 16,1% nel 1991 (18.646 persone).

Gli ultra 80enni aumentano del 47,4% e la loro incidenza sul totale dei residenti passa dal 4,6% del 2001, al 6,3% del 2011.
Anche i “grandi vecchi”, ovvero gli ultra 85enni, incrementano il loro peso sul totale della popolazione residente dal 2,3% del 2001 al 2,9% del 2011.

Il peso relativo degli ultraottantenni è maggiore nei comuni di alta e media montagna come Allein, Gaby, Ollomont, Pontboset, Cogne, Issime, Rhêmes-Saint-Georges e Valgrisenche a cui si devono aggiungere i comuni di Aosta e Bard.

I comuni più giovani risultano invece essere Aosta, Châtillon, Quart, Saint-Vincent, Sarre e Gressan. Qui si concentra il 41% della popolazione tra 0 e 14 anni.
 

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