Casa da gioco di Saint-Vincent ancora al centro dei lavori del consiglio regionale riunitosi questa mattina con la discussione della risoluzione proposta dalla giunta assieme alla task force sulle linee strategiche per il rilancio del Casinò.
Risoluzione che oltre a contenere dieci linee d’indirizzo tra cui, efficienza delle risorse umane con un corretto dimensionamento degli organici, migliore flessibilità di gestione del personale, ridurre le attività a basso valore per la società, sottoscrive un impegno della Giunta a rivedere il disciplinare che lega la Regione al Casinò.
Casinò chiamato in causa anche da una interrogazione del gruppo DS Gauche Valdôtaine e da un’interpellanza del gruppo Arcobaleno che riguarda l’incarico affidato all’ex deputato Ivo Collé di attivare a Roma un ufficio di rappresentanza dell’azienda.
Il Consiglio regionale si troverà di fronte inoltre altre 8 interrogazioni proposte dal gruppo Arcobaleno riguardanti la ripartizione della quota del fondo nazionale per le politiche sociali, la priorità nell’utilizzo delle acque pubbliche per l’uso umano, il divieto di sorpasso per i mezzi pesanti sui tratti autostradali valdostani, le dichiarazioni del presidente della Chambre d’entreprises in occasione della recente campagna elettorale.
Inoltre il gruppo arcobaleno chiede chiarimenti in merito alla costruzione di un ponte pedonale in Comune di Montjovet, al progetto di sistemazione della Piazza Deffeyes, al ritardo nell’erogazione dei contributi per l’assunzione di badanti ed infine, alla predisposizione di un disegno di legge sull’attività dell’agriturismo.
La Casa delle libertà presenta invece due interrogazioni, la prima vertente sul recupero della “cappella della visitazione” sita nel Comune di Aosta e, la seconda, sul progetto relativo a “Portale telematico interregionale di promozione turistica”.
Tempistica delle liste d’attesa nella sanità regionale e accordi con il gruppo industriale nipponico Nakam le due interpellanze proposte dallo stesso gruppo.
Infine il gruppo DS proporrà all’attenzione del Consiglio due interpellanze, la prima relativa al rafforzamento del ruolo della regione nel campo delle infrastrutture autostradali e la seconda, sull’acquisizione di proprietà immobiliari del gruppo Lefèbvre nei comuni di Châtillon e Saint-Vincent.
