Guerra ai falsi invalidi o meglio agli invalidi impostori. A dichiararla è la Regione che in una nota segnala come dai riscontri effettuati dall’Ufficio delle entrate stiano emergendo numerose situazioni irregolari, che si configurano come false dichiarazioni e che obbligatoriamente sono segnalate all’Autorità giudiziaria, oltre che comportare la revoca dei benefici concessi. "L’obiettivo – spiega Marisa Gheller dell’Assessorato regionale alla Sanità – è di scoraggiare i malintenzionati."
Per questo spiega la Regione ha deciso di intensificare i controlli sulla veridicità delle autocertificazioni dei redditi presentate per l’ottenimento dei benefici, di cui alla legge regionale n. 11/1999, a favore degli invalidi civili.
Nel 2012, in base ai dati dell’Assessorato, sono state effettuate 246 verifiche su autocertificazioni dei redditi del 2011, riscontrando 3 dichiarazioni fasulle. Dall’inizio dell’anno ad oggi i controlli sono stati invece 435 e le irregolarità emerse 5.