Nel testo del Ddl sulla riforma della scuola, approvato oggi dalla Camera con 316 voti a favore, 137 contrari e un astenuto, è stato inserito, su proposta del deputato Rudi Marguerettaz, un articolo aggiuntivo a salvaguardia delle Regioni e Province autonome. Il nuovo articolo 27 subordina l’applicazione delle disposizioni del Disegno di legge alla compatibilità con le norme statutarie e le relative norme di attuazione.
"Con l’approvazione di questo articolo – ha commentato Marguerettaz – si è chiarito che la Regione, oltre che sulle determinazioni per le assunzioni del personale docente – come già previsto dall’art. 8 del Ddl – potrà intervenire con norme di attuazione e di integrazione in materia di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo livello, così come previsto dal nostro Statuto speciale. Questo passaggio fondamentale offre maggiori garanzie per la tutela del sistema scolastico valdostano, anche a fronte della riforma voluta dal Governo Renzi".
Nel frattempo, in Consiglio regionale, la minoranza ha presentato una risoluzione che verà discussa nel tardo pomeriggio di oggi o domani, nel caso in cui l’assemblea proseguisse i suoi lavori, proprio su "La Buona Scuola". Il testo del documento chiede all’assessore Rini di "aprire un tavolo di confronto tra le parti sociali e presentare in Commissione il piano di azioni messe in atto in vista dell’applicazione del ddl", e un’audizione con i parlamentari "al fine di conoscere il loro orientamento e parere sul ddl".