E’ tra il1920 e il 1930 che accanto all’arco d’Augusto sono stati costruiti gli edifici principali di quello che per decenni sarebbe stato il macello civico di Aosta. In seguito l’edificio principale, per anni, ha ospitato il ?Centro Anita?, diventando un punto di riferimento per i giovani, e in particolare modo per i musicisti in erba, che tra le mura del macello avevano trovato un posto dove esibirsi gratuitamente.
Quest’ultima esperienza, altamente significativa, ha suggerito al comune di Aosta alcune idee per trasformare l’ex macello in vera e propria ?Cittadella dei giovani?, come è stata ribattezzata tutta l’area, interessata da tempo da un vasto progetto di riqualificazione.
Secondo l’amministrazione comunale, il complesso, costituito da cinque edifici, sarà agibile a partire dall’inizio del 2009.
L’intero costo dell’operazione, che rientra nel programma Interreg IIIA stipulato tra Aosta e la cittadina francese di Albertville ammonta a due milioni e duecentomila euro.
All’interno dell’edificio principale saranno realizzati, al piano terra, l’Informagiovani, una postazione informatica e una sala riunioni. Al primo piano troveranno spazio invece un centro di documentazione, una sala lettura e due sale destinate all’organizzazione di corsi. Poco distante, saranno realizzati spazi per laboratori creativi e sale espositive. Di fronte, in un altro edificio, sarà allestito un ambiente nel quale troveranno posto il bar con zona ristoro, una sala per riunioni e un Internet point.
L’edificio nord sarà dedicato alla musica: è prevista infatti l’installazione di uno studio di registrazione e di un deposito attrezzato per l’incisione dei cd dei giovani musicisti e gruppi locali. Non mancherà una sala concerti, con un piccolo palco utilizzabile anche per serate dedicate alla poesia o all’ascolto di musica.
E’ in fase di costruzione, infine, un nuovo edificio che ospiterà un palcoscenico più grande, per concerti, conferenze e spettacoli teatrali, con tanto di auditorium dalla capienza di 200 posti.
“A breve – ha affermato in proposito l’assessore comunale alla Cultura Guido Cossard – sarà indetto un bando per il Progetto Giovani, che dovrà monitorare e raccogliere le esigenze dei ragazzi per definire la futura attività del centro, legato da un rapporto di collaborazione con una struttura analoga che si trova ad Albertville. La Cittadella, complesso all’avanguardia, organizzerà inoltre scambi culturali con giovani provenienti da tutta Italia e dall’estero”.
