Scontato dire che la neve ha disegnato un bel sorriso sui volti degli operatori del turismo, soprattutto nei comprensori sciistici che vedono in pista fresca e nuova neve invece di quella artificiale. Questa mattina a Cervinia la neve registrata va dai 70 ai 170 cm, a Brusson dai 30 ai 60 e qui l’apertura degli impianti è prevista per domani 23 dicembre, così come a Champorcher dove la neve arriva a 50 cm. A Cogne il manto bianco è spesso fino 65 cm, a Courmayeur si arriva ad un metro di neve a La Palud – P.ta Helbronner. A La Thuile la neve è tra i 40 e i 60 cm. Nel comprensorio Monterosa-ski Ayas Champoluc arriva quasi ad un metro. A Pila tra i 30 e i 60 cm, a Saint-Rhémy– Crevacol impianti aperti e neve fino a 70 cm.
La neve che ha cominciato ad attaccare lunedì 22 dicembre in serata non ha causato particolare problemi alla viabilità se non qualche rallentamento. I mezzi spartineve si sono subito attivati. Di buon mattino sono stati molti coloro che hanno anticipato la sveglia per uscire a palare, chi con piacere e chi meno. L’arrivo della prima neve, infatti, regala a molti suggestioni d’altri tempi, riporta all’infanzia, a quelle prime nevicate della stagione che aprivano il cuore e spalancavano gli occhi dei più piccoli che, prima di andare a scuola, si riversavano sulle strade per sane battaglie e scontri in bianco.Altri ovviamente devono invece fare i conti con i disagi e i ritardi che inevitabilmente si legano alle attività di fatica legate alla pala.