Addio, cari e vecchi volumi, pesanti come mattoni: sui banchi di scuola arrivano i tablet. Per gli studenti valdostani coinvolti nei progetti Classes de neige, Esabac e “Cl@sse 2.0, quest’anno lo zaino sarà decisamente più leggero, grazie alle sperimentazioni presentate questo pomeriggio dall’assessore all’Istruzione e Cultura, Laurent Viérin, che hanno lo scopo di “far evolvere gli ambienti di apprendimento attraverso un utilizzo costante e diffuso delle tecnologie a supporto della didattica quotidiana”.
In che modo? Da una parte, fornendo alle scuole interessate delle Lavagne Interattive Multimediali (LIM), superficie interattiva su cui è possibile scrivere, disegnare, allegare immagini, visualizzare testi, riprodurre video o animazioni, e dall’altra mettendo a disposizione, in comodato d’uso, dei tablet (iPad), a studenti e insegnanti.
“Vogliamo far entrare nelle scuole l’attualità e la modernità – ha spiegato Viérin – perché stiano al passo con i tempi e con tutte le nuove tecnologie. Il progetto prevede un percorso di innovazione didattica e di trasformazione degli ambienti di apprendimento attraverso l’utilizzo delle più moderne tecnologie dell’informazione e della comunicazione. LIM, Netbook, Tablets, ebook Reader, connettività, contenuti digitali e, da quest’anno scolastico, i testi scolastici in versione digitale e mista, sono strumenti che fortemente modificando la didattica tradizionale cui il mondo della scuola era fino ad ora abituato”.
Nel concreto, come saranno utilizzati questi strumenti? “Dalle funzioni più semplici, come sfogliare i libri di testo e prendere appunti – hanno spiegato alcuni studenti della classe 3° indirizzo Turistico dell’Istituzione scolastica Corrado Gex di Aosta presentando con un loro docente coordinatore alcune attività svolte dalla classe – fino alla composizione di veri e propri eBooks personalizzati”. Anche per gli insegnanti, il salto è notevole. “Grazie alla LIM, possiamo salvare e condividere alcuni appunti, schemi o addirittura l’intera lezione con gli alunni, mentre con l’iPad, oltre a gestire contenuti multimediali, possiamo compilare il registro di classe elettronico”.
Al progetto Cl@sse 2.0 aderiscono, le istituzioni scolastiche "Eugenia Martinet" di Aosta, Comunità Montana "Mont Emilius 2" di Quart, Istituzione scolastica di istruzione tecnica di Aosta, Istituto Tecnico Professionale Regionale "Corrado Gex" di Aosta, Istituzione scolastica di istruzione tecnica industriale e professionale di Verrès. In tutto sono stati concessi 36mila euro di finanziamenti per l’acquisto di 79 iPad e 2 LIM. Le scuole impegnate nei progetti bilingui Esabac (Liceo Classico, Liceo Scientifico, Liceo Maria Adelaide, Liceo linguistico di Courmayeur e Lico Binel Viglino) invece, hanno ricevuto in dotazione, in tutto, 92 iPad e 5 LIM, per un totale di 93 mila euro, finanziati dal progetto europeo PEEF Alcotra ai quali si aggiungono i 15 mila euro per la formazione degl insegnanti. Infine, per quanto riguarda le Classes de neige, gli iPad distribuiti sono 42: venti all’istituzione scolastica Maria IDa Viglino di Villeneuve e ventidue al R.M. Adelaide di Aosta