Non poteva non mancare il ricordo del collega Edoardo Camardella, scomparso una settimana fa sotto una valanga, nell’Assemblea dei maestri di sci, svoltasi ieri pomeriggio al Teatro Splendor di Aosta .
Il Presidente Beppe Cuc si è rivolto ai giovani affinché “mettano in atto tutte le loro competenze e la loro professionalità per portare avanti il loro lavoro, senza però vietare in alcun modo lo sci estremo in fuoripista”.
La stagione dello sci entra oggi nel vivo con il weekend di Sant’Ambrogio. “Oggi, il ruolo del maestro di sci non si ferma solo all’insegnamento, – ha ricordato Cuc – perché il professionista che opera con i clienti deve avere una conoscenza globale del territorio montano.”
Il presidente dell’Associazione Valdostana Maestri Sci, in veste anche di presidente dei maestri di sci italiani, si è detto soddisfatto della collaborazione sempre più assidua tra tutti gli organismi che lavorano nel settore: Amsi, Colnaz, Fisi. Allo stesso modo si è felicitato che a livello nazionale sia stato premiato con la presidenza il modello valdostano che funziona da tempo, grazie al lavoro svolto negli anni anche da tutti gli ex presidenti.
“La formazione è sempre più importante ed è il valore aggiunto per i professionisti italiani. – ha evidenziato il Presidente – Solo con corsi adeguati, mirati e seri si possono vincere le sfide del futuro e battere la potenziale concorrenza. Una formazione che nell’ultimo periodo è cambiata in Valle d’Aosta e che si è avvicinata al modello universitario, con esami alla fine di ogni modulo e una sorta di laurea al termine del percorso.”
Durante l’Assemblea è stato approvato all’unanimità il bilancio di previsione dell’anno 2020 – presentato in Assemblea dal presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, Dottor Giacomo Biancardi – che pareggia a 1.749.935 euro.
Infine lo spazio alle premiazioni dei neo maestri di sci alpino e snowboard, i professionisti con trent’anni di attività, ma soprattutto sono stati consegnati alcuni premi speciali. A ricevere un riconoscimento particolare sono stati gli Istruttori Nazionali Vittorio Alliod, Corrado Garino (sci alpino) e Daniele Gradizzi (telemark) che lasciano la divisa blu e bianca per raggiunti limiti di età. Poi spazio agli ex presidenti dell’Associazione Valdostana Maestri Sci: Carlo Marcoz, Carlo Deffeyes, Delio Joux e Roberto Francesconi. Momento particolare anche per Francesco ‘Franco’ Schimizzi, il segretario generale dell’Associazione/Collegio che dopo 42 anni di servizio lascerà il suo posto e andrà in pensione.