Sono Marco Paolini e i Mercanti di Liquore i protagonisti della serata che si svolgerà alle 21,30 al Teatro Romano di Aosta, inserita nella sezione ?Suonievisioni? di ?Aosta Classica 2007?. Lo spettacolo, del costo di 15 euro, gira intorno al personaggio di Nicola, un miserabile del 2000, un uomo che racchiude e rappresenta i nuovi giovani ?senza un futuro da progettare ma solo da vivere, i nuovi giovani dal lavoro flessibile, dai contratti senza tutela, vittime della profezia di Margaret Thatcher, dove ?non esiste società, ma solo uomini, donne, bambini?.
Nicola, ovvero Marco Paolini, per un’ora e mezza, presenterà al pubblico le sue riflessioni, in un intreccio senza respiro di micro e macro economia. La delusione, la tristezza, l’indignazione sommessa, figlia di uno sguardo interessato ma non privo di speranza, sono i temi che delicatamente accompagnano questa sorta di ballata in cui la sensibilità della musica cantautoriale dei Mercanti di Liquore fa da involucro. Con la canzone, i Mercanti di Liquore, affiatato trio nato negli anni novanta a Monza, non solo accompagnano le parole sussurrate di Paolini, ma esprimono, attraverso la semplicità di una chitarra e di una fisarmonica, tutta una tradizione di cantastorie che vede in loro gli eredi del grande Fabrizio de André.