Con una maratona ciclistica e podistica ieri ad Aosta sono state ricordate le vittime del terrorismo, della mafia, del dovere e di ogni forma di criminalità.
Per il Memorial Day, organizzato dal Sindacato autonomo di polizia, con il patrocinio del Consiglio regionale, in occasione del 15° anniversario della strage di Capaci, un gruppo di podisti e uno di ciclisti sono partiti rispettivamente da Pont-Saint-Martin e da Pré-Saint-Didier, per poi ricongiungersi ad Aosta.
Nel capoluogo, alla preesnza delle autorita, si è svolta una cerimonia per ricordare il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti di scorta uccisi dalla mafia.
Presso il palazzo di giustizia è stato acceso un braciere con le fiaccole portate dai tedofori ciclisti e corridori, alla presenza delle autorità.
In particolare, sono stati ricordati alcuni membri delle forze dell’ordine caduti in servizio: il capitano Camillo Renzi, nel 1945, l’appuntato Adolfo La Bernarda, nel 1972, il tenente colonnello Franco Basso, il capitano Luigi Giacobbe e il maresciallo dell’Aeronautica Dario De Rossi tutti nel 1965, e l’agente Giuseppe Iorio, nel 1981.