?Un’edizione diversa dalle precedenti ma molto più omogenea rispetto agli anni passati che vede molti spettacoli basati su testi classici ma con una loro originalità di esecuzione e con un numero rilevante di prove d’attore.?
Così Valeriano Gialli, ha definito questa mattina, in occasione della presentazione agli organi di stampa, la settima edizione dello ?Scenario sensibile?, la rassegna teatrale promossa da Envers teatro in collaborazione con il Comune di Aosta, la fondazione Crt e l’Ente teatrale italiano.
La rassegna prende il via, lunedì 5 dicembre, presso il Theatre de la Ville con ?Es iz Amerike!? di Moni Ovadia, che racconta l’incontro tra la cultura ebraica e quella americana, dalla fine dell’ottocento ad oggi, con un linguaggio semplice basato sulla musica, da quella di Gershwin, Bernstein fino a quella di Bob Dylan.
Franco Branciaroli porterà poi in scena il 12 dicembre Medea da Euripide con un’operazione singolare in cui la recitazione s’interrompe per lasciare spazio al commento di quello che accade.
Ultimo spettacolo dell’anno, il 22 dicembre, Molly B. , il famoso monologo dell’Ulisse di Joyce messo in scena da una bravissima Iaia Forte.
La manifestazione ospita quest’anno anche l’astrofisica Margherita Hack con Variazioni sul cielo, in calendario il 6 marzo.
Lo spettacolo connette i temi scientifici con quelli interiori dell’uomo. ?E sì uno spettacolo sull’astrofisica – ha sottolineato Gialli – ma sembra allo stesso tempo uno spettacolo su Leopardi?
Tra gli altri spettacoli della rassegna, il 26 gennaio Romeo & Giulietta, portato in scena, come tradizione del teatro elisabettiano, da soli uomini, il 9 febbraio Genesi i ribelli, il 23 marzo Moby Dick, scritto e interpretato dallo stesso Gialli, basato su gli ultimi tre capitoli del celebre romanzo, dedicati alla caccia e infine il 20 aprile Antigone non abita più qui.
Anche quest’anno gli organizzatori hanno previsto un abbonamento agli 8 spettacoli della rassegna del costo di 52 euro l’intero e 36 euro il ridotto.
Per informazioni e prenotazioni si può chiamare lo 0165/50044 (dalle 9 alle 13) o scrivere a teatro@envers.it.