Nell’Ateneo valdostano seconda giornata di lavori su “L’Italia nell’era della globalizzazione”

Il Convegno nazionale della Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea, organizzato dall'Università della Valle d'Aosta in collaborazione con la Fondation Emile Chanoux e con il patrocinio del Consiglio regionale, si chiuderà domani.
Società

Seconda giornata oggi, all’Università della Valle d’Aosta, dei lavoi del Convegno Nazionale della Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea (SISSCO) organizzato dall’Università della Valle d’Aosta in collaborazione con la Fondation Emile Chanoux e con il patrocinio del Consiglio regionale.

Dopo la prima sessione di ieri, incentrata sulla globalizzazione, i lavori proseguono oggi con una sessione sul tema "Poteri e contropoteri" e la lectio magistralis "La rivoluzione araba in una prospettiva storica", dalle 16, del prof. Gilles Kepel, docente dell’Institut d’Etudes Politiques de Paris.

In serata è prevista poi l’assemblea riservata ai soci SISSCO e a seguire la duplice premiazione di un progetto di ricerca promosso dall’ANCI e dell’opera prima di un giovane storico.

Sabato, terza e ultima giornata di lavori, è prevista dalle 9 una sessione su "Istituzioni, sistema politico, società" e nel pomeriggio dedicato alla Valle d’Aosta nell’Italia “glocale”.

"Oggi – si legge in una nota –  l’Italia deve affrontare molti e complessi problemi per uscire dalla crisi in cui si trova. Ma non è possibile affrontare tali problemi se non si comprende come siamo arrivati a questo punto. Il convegno “L’Italia nella globalizzazione” si propone proprio l’obiettivo di ricostruire la storia degli ultimi decenni, cruciali per comprendere la genesi della situazione attuale. Questo convegno costituisce il punto di arrivo di un’iniziativa avviata dalla SISSCO nel 2009 per stimolare gli studi e le ricerche sull’Italia degli ultimi decenni. Si tratta, infatti, di un periodo cruciale su cui però sono ancora pochi gli studi storici (ma anche sociologici, economici, ecc)."
 

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