“A volte ritornano. Con gli stessi argomenti. Con la stessa potenza economica, politica e massmediatica. Il governo Berlusconi si appresta a rilanciare la produzione in grande scala dell’energia nucleare, nonostante il popolo italiano si sia già pronunciato contro a larghissima maggioranza nel referendum del 1987. Come questo libro dimostra dettagliatamente, oggi come allora, gli argomenti portati a favore sono inconsistenti: non è vero che il nucleare sarà l’energia del futuro, che è economicamente competitivo, che serva a ridurre le emissioni di gas serra, che non ci siano alternative. Mentre sono drammaticamente veri i ripetuti incidenti e la produzione di scorie altamente radioattive che irresponsabilmente consegneremo alle prossime diecimila generazioni”. Parole dell’autore Marco Bersani, coordinatore del Consiglio nazionale di ATTAC Italia, la rete internazionale presente in oltre 40 paesi, parte del movimento per la giustizia globale, la pace e l’autodeterminazione. Bersani il prossimo giovedì 19 marzo sarà ad Aosta per presentare il suo libro “Nucleare, se lo conosci lo eviti. Una battaglia per il diritto al futuro”.
La conferenza è organizzata da Attac Valle d’Aosta. Marco Bersani, coordinatore del Consiglio nazionale di ATTAC Italia, ritorna così su un tema quanto mai attuale, al centro delle prossime decisioni del Governo e tema affrontato anche in occasione dell’ultimo Consiglio regionale valdostano. Bersani fra i portavoce del Genoa Social Forum del luglio 2001, ha attivamente partecipato ai Forum Sociali Mondiali e fa parte del Gruppo di continuità del Forum Sociale Europeo. E’ stato tra i promotori della Campagna europea e italiana contro la direttiva Bolkestein ed è attivo nella Rete Europea per i Servizi Pubblici e nel Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua. Nel 2007 ha pubblicato, sempre per le Edizioni Alegre, il libro “Acqua in movimento. Ripubblicizzare un bene comune”.