Nuovi paletti per il rilancio delle terme di Saint-Vincent

Venti milioni di euro è la cifra che servirà per riqualificare le terme di Saint-Vincent. Dopo il fallimento delle trattative con Ata Hotel per la gestione delle Terme, si passa ora ad una nuova fase. I dettagli dell'appalto che il...
Società

Venti milioni di euro è la cifra che servirà per riqualificare le terme di Saint-Vincent. Dopo il fallimento delle trattative con Ata Hotel per la gestione delle Terme, si passa ora ad una nuova fase. I dettagli dell’appalto che il Comune ha messo su carta sono stati illustrati nel corso di un incontro con la cittadinanza dal sindaco della cittadina termale, Sara Bordet.

Il Project Finance presentato e approvato dal Consiglio comunale, parla di un’opera pubblica a gestione privata, che permetterà al privato libertà nella realizzazione dell’opera e dei servizi ma con alcune rigidità e paletti. La ristrutturazione deve prevedere vecchie e nuove terme e preferibilmente anche la struttura dell’ex Hotel Source, che la Regione ha dato gratuitamente al Comune.
L’appalto che il Comune ha fatto ha cercato di non incorrere negli errori precedenti caratterizzati da poca regolamentazione e tempi lunghissimi. I paletti ora sono stati fissati, l’intera documentazione dovrà essere richiesta direttamente al Comune di Saint-Vincent. “L’obiettivo è quello di individuare una soluzione progettuale che realizzi nel modo migliore la riqualificazione terme, nonché la valorizzazione delle sue notevoli risorse natural” ha commentato il sindaco Sara Bordet “Al futuro concessionario – ha aggiunto il sindaco – verrà affidata la gestione di un’opera di grande attrattiva per la collettività, capace di generare un considerevole ritorno economico per la varietà e la potenzialità dei servizi di possibile realizzazione?.

Il costo previsto dell’intera opera, secondo quanto aveva definito l’Ata Hotel, si aggira sui 20 milioni di euro. Ora gli interessati dovranno, entro il 30 giugno, proporre un progetto e un piano finanziario economico avallato da un istituto di credito.
L’auspicio è quello del rilancio dell’intera struttura così come avvenuto per le terme di Pré-Saint-Didier e l’aggiudicazione al privato dovrebbe avvenire entro l’inizio del 2008.

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