Peggiora la qualità della vita ad Aosta. A dirlo è la 31esima indagine del Sole 24 Ore sul benessere nei territori, presentata sul quotidiano di oggi, lunedì 14 dicembre.
L’indagine fotografa il benessere nelle province italiane con 90 indicatori, di cui 60 aggiornati al 2020. 25 nuovi indicatori documentano le principali conseguenze del Covid-19 su salute, attività economiche e vita sociale.

Aosta passa dalla quarta alla settima posizione, mentre conquista quest’anno il podio Bologna, al primo posto, che guadagna ben 13 posizioni. Il capoluogo dell’Emilia Romagna – cinque su nove province emiliane si incontrano tra le prime venti (Parma 8ª, Forlì Cesena 14ª, Modena 15ª e Reggio Emilia 17ª) – è davanti a Bolzano (2ª) e Trento (3ª), habitué della top 5 della Qualità della vita.
Guardando ai singoli settori analizzati, Aosta è quinta in “Ricchezza e consumi”, 28esima in “Ambiente e servizi” (in questa categoria spuntano due secondi posti per riqualificazioni energetiche degli edifici e carte d’identità elettroniche rilasciate), 16esima in Giustizia e sicurezza, 11esima per Affari e Lavoro (seconda per imprese in fallimento e quarta per gap occupazione fra maschi e donne), 89esima in demografia e società e 31esima per cultura e tempo libero.
