Per la Giornata Mondiale della Fibromialgia diverse iniziative anche in Valle d’Aosta

Lunedì 13 maggio alle 17.30 si terrà un incontro informativo sulla Fibromialgia nella biblioteca di Donnas. A Fénis il 17 maggio alle 17 sarà inaugurata la panchina viola presso l’area verde Tzanté de Bouva. Sabato 18 maggio dalle ore 14 le volontarie di Asfib Vda saranno al Parco Puchoz di Aosta per la raccolta fondi “Dai gusto alla vita”.
Barbara Guglielmino e Daniela Barrera copia
Società

Anche la Valle d’Aosta prende parte alla Giornata Mondiale della Fibromialgia del 12 maggio. L’iniziativa è nata con l’obiettivo di 
 sensibilizzare l’opinione pubblica sulle condizioni del paziente fibromialgico, sofferente di una sindrome non ancora riconosciuta a livello nazionale e spesso trascurata, che colpisce circa 2 milioni di persone in tutta Italia.

Nella nostra regionale l’Asfib VDA-ODV (Associazione Sindrome Fibromialgica Valle d’Aosta) ha organizzato diversi appuntamenti per il mese di maggio. Diversi monumenti, come il Castello di Aymavilles, la Casaforte di Pompiod a Jovençan, la torre di Brissogne, la Tour de l’Archet a Morgex, diverse chiese parrocchiali e edifici nei vari comuni, saranno illuminati di viola.

Lunedì 13 maggio alle 17.30 si terrà invece un incontro informativo sulla Fibromialgia nella biblioteca di Donnas. A Fénis, il 17 maggio alle 17 sarà inaugurata, alla presenza delle autorità comunali, la panchina viola presso l’area verde Tzanté de Bouva.
Sabato 18 maggio dalle ore 14 le volontarie di Asfib Vda saranno al Parco Puchoz di Aosta per la raccolta fondi “Dai gusto alla vita” che prevede la distribuzione, dietro offerta, di piante aromatiche.

Asfib sarà infine presente domenica 19 maggio dalle ore 9 alla camminata a passo libero 5 km con partenza da via Garibaldi ad Aosta nell’ambito della manifestazione Aosta21k.

“Per noi di Asfib il mese di maggio rappresenta un momento di visibilità,  – evidenzia la presidente Barbara Guglielmino – in cui possiamo spiegare la nostra patologia e dialogare con le istituzioni e la sanità valdostana a cui chiediamo una presa in carico a 360 gradi, tenuto conto dell’importante riconoscimento regionale che abbiamo ottenuto e che deve ora tradursi in aiuti e sostegni efficaci con particolare riferimento alle esenzioni sanitarie” .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza ETermini di servizio fare domanda a.

The reCAPTCHA verification period has expired. Please reload the page.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte