A due mesi dall’avvio della raccolta di firme riguardante il mantenimento del regime di esenzione fiscale sulla benzina per residenti in Valle, l’Union Valdôtaine ha cominciato a tirare le somme.
?Sono più di diciassettemila i valdostani che hanno appoggiato questa campagna, avviata dall’UV e appoggiata da Fédération Autonomiste e Stella Alpina, firmando a favore del riconoscimento del diritto ai buoni benzina? ha affermato con soddisfazione, in conferenza stampa, Guido Césal, presidente dell’UV.
?Due mesi fa ci eravamo posti, come obiettivo, un totale di sei-settemila firme, ma la realtà ha superato le nostre più rosee aspettative: evidentemente il ‘valdostano medio’ si è riconosciuto appieno nelle nostre richieste?.
L’obiettivo finale è stato quindi riconsiderato, e valutato intorno alle 18-19 mila firme.
Una volta conclusa questa fase, il testo della petizione servirà a fare leva sul Parlamento Europeo, affinché questo, che il testo definisce ?unico legittimo rappresentante dei cittadini d’Europa?, inserisca la regione Valle d’Aosta nell’elenco dei beneficiari di un regime fiscale di zona franca.
?Una nutrita delegazione di valdostani, quanto prima, andrà a Bruxelles o a Strasburgo per esporre con dovizia di dettagli le proprie ragioni? ha concluso il presidente dell’UV.
