La direzione regionale dei Democratici di Dinistra-Gauche valdotaine ha approvato un documento che stabilisce le modalità con le quali sarà avviata la creazione, nella nostra regione, del Partito Democratico.
Prima del 30 giugno dovrà essere costituito un Comitato Promotore che, allo stesso tempo, tenga conto “delle linee generali definite in campo nazionale? e ?sia in grado di rappresentare il pluralismo della Società valdostana”.
La direzione dei Ds regionali propone quindi di trasformare l’Alleanza Autonomista e Progressista in un’alleanza politica che contenga anche la proposta politico-programmatica dei DS-GV.
Amaro il commento della Margherita, che afferma, in una nota, che “i Ds parlano del Partito Democratico della Valle d’Aosta come se si trattasse di un affare loro interno, come se la direzione regionale dei Ds avesse il potere di decidere i tempi, i modi e i contenuti del processo di costruzione del Partito Democratico”.
In attesa del Partito democratico, questo lunedì vedrà la luce una coalizione composta da Alleanza Nazionale, Gruppo Guasti, Lega Nord e Udc finalizzata al rilancio del centrodestra in Valle d’Aosta. Simbolo e denominazione della coalizione saranno presentati domani.