Quando la “rotta” migratoria di una cicogna incrocia la Valle d’Aosta la foto è mozzafiato

L’evento, raro, è avvenuto all’inizio di questa settimana, nei dintorni della città. Tra chi è riuscito ad “immortalare” il volatile, Daniela Abate, di Quart, che l’ha ritratto in due “scatti”, a terra e in volo.
La cicogna avvistata in Valle (foto di Daniela Abate).
Società

Ha regalato emozione e momenti speciali, ad alcuni appassionati di fotografia naturalistica che hanno avuto modo di “catturare l’attimo” nei loro scatti, il recente passaggio in Valle d’Aosta di una cicogna bianca, nota anche come cicogna europea. Il volatile, inconfondibile sia per il suo piumaggio bianco e nero, sia per la caratteristica di non piegare il collo durante il volo (a differenza degli aironi), è stato avvistato martedì scorso, 10 aprile, nei dintorni della città. Tra chi è riuscito a immortalarlo, Daniela Abate, impiegata di Quart, che l’ha ritratta, a terra (intenta a cibarsi di insetti) e in volo, nelle due fotografie che pubblichiamo (in mattinata avevamo proposto un video di Carmine Troise – "Washi").

In questo periodo, le cicogne sono in fase migratoria, ma le loro “rotte” raramente incrociano la nostra regione, vista la presenza di alti rilievi, che rendono lo spostamento più impegnativo. Si tratta di un uccello di dimensioni importanti, con apertura alare di oltre due metri. In Italia, la presenza della Cicogna è testimoniata sin dai tempi di Dante, ma nel XVII secolo scomparve. Il suo ritorno spontaneo risale alla fine degli anni cinquanta del Novecento.

Da allora, l’aumento è stato lento, ma costante. Nel 2005, la Cicogna bianca ha nidificato in undici regioni italiane, incluse le vicine Piemonte e Lombardia (dove una coppia è stata segnalata in procinto di fabbricare il nido addirittura sulla Tangenziale Ovest di Milano, a pochi metri dalla carreggiata), ma ad esclusione della Valle d’Aosta. La colonia più importante si trova nella piana di Gela, in Sicilia, composta da un totale di esemplari che raggiunge il 14% della popolazione italiana.

La migrazione avviene dall’Africa, continente ove i volatili si spostano per lo svernamento. “Vederti volare è una meraviglia. Amica cicogna spero tu riesca a raggiungere presto la tua meta” sono le parole scritte da Daniela sul suo profilo Instagram (dove pubblica numerose fotografie, che vedono protagoniste diverse specie della fauna selvatica valdostana) e considerata la sensazione di libertà che traspare dallo “scatto” dell’animale in volo è davvero difficile non associarsi all’auspicio.

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