L’11 giugno del 2003 in un cantiere dell’autostrada Aosta-Courmayeur a Entrèves, in una galleria, un caterpillar facendo retromarcia schiacciava l’operaio Domenico Celso, 61 anni, di Cosenza. Ieri per quell’incidente, con l’accusa di omicidio colposo, Pomilio Arditi, abruzzese, conducente del mezzo che aveva travolto la vittima, ha patteggiato 2 mesi e 20 giorni. A 6 mesi di carcere con la condizionale sono stati poi condannati il capocantiere Fabio Guanella di Courmayeur, l’assistente al cantiere Mario Liberati di Avezzano e il caposquadra Emilio Mirabelli, 45 anni, di Cipressa (Imperia). La sentenza è stata emessa dal giudice Ferdinando Buatier de Mongeot.