Riprende il processo sul Rogo del Monte Bianco

L’udienza del processo sul Rogo del Monte Bianco, prevista per oggi pomeriggio alle ore 13 presso il Tribunale di Chambery, sarà dedicata all’appello delle parti in causa. Solo due dei tredici condannati in primo grado – Gerard Roncoli, responsabile della sicurezza della Società francese di gestione del tunnel-Atmb e Michel Charlet, sindaco di Chamonix – hanno fatto ricorso al secondo grado di giudizio.
Nella sentenza di primo grado del 27 luglio 2005 le maggiori responsabilità per il rogo del Monte Bianco, che il 24 marzo 1999 provocò 39 morti tra i quali 16 italiani, erano state addossate alla gestione della struttura, in particolare delle norme di sicurezza.
Le tredici condanne interessano i dipendenti delle due società di gestione della struttura, funzionari, amministratori e il conducente del tir da cui si originò l’incendio, con pene che vanno da da 2 anni e sei mesi di carcere fino a 50 mila euro di multa. Tutti gli imputati erano accusati di omicidio involontario semplice.