Rollandin: “In Valle d’Aosta ospitati 112 profughi sui 203 previsti”

"Abbiamo ricevuto una telefonata dall’autista dell’autobus che trasportava i migranti provenienti da Catania quando era a 50 chilometri da Aosta: abbiamo dovuto sistemare queste persone in quattro ore". A raccontare i dettagli dell’arrivo dei profughi in Valle d’Aosta è stato il presidente della Regione, Augusto Rollandin, in audizione alla Commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema di accoglienza, lamentando "una difficoltà di gestione degli arrivi senza un preventivo avviso".

Rollandin ha poi snocciolato alcuni dati. "Ci siamo fatti carico del progetto di ripartizione deciso a livello nazionale – ha spiegato – e al momento in Valle d’Aosta sono ospitati 112 migranti su 203 previsti dal primo piano: 62 persone già presenti e 50 arrivate questa settimana".  

Il Presidente della Regione ha poi aggiunto che sono state effettuate "visite mediche a persone che hanno problematiche come la scabbia e non hanno documenti", e "ci sono stati dei casi da ricovero". Altro problema evidenziato è il ritardo nella riunione della commissione che deve compiere il vaglio delle domande di richiesta di protezione. "Ad oggi non si è ancora riunita". In merito alla reazione dei cittadini valdostani, Rollandin ha concluso spiegando che "l’atteggiamento della popolazione non è contrario ma c’è un po’ di paura: anche per questo facciamo uno screening sanitario". 

14 profughi trasferiti ad Aosta
Ieri pomeriggio quattordici di loro sono stati trasferiti ad Aosta: erano stati accolti 10 giorno fa dalla cooperativa Leone Rosso a Verrès, presso l’Ostello il Casello e nell’edificio di Verrès che già ospitava altri 24 profughi. Nove sono stati accolti dalla Caritas nella struttura L’Abri Monsieur Vincent di Viale Gran San Bernardo, che ospitava già altri 20 profughi,mentre altri cinque sono stati presi in carico dalla Cooperativa La Sorgente, presso ilPiccolo Albergo di Comunità di via Bréan.