“A nome di tutta la comunità valdostana, voglio esprimere la vicinanza a Aung San Suu Kyi, simbolo della pace, per la quale dopo tanti anni si sono conclusi gli arresti domiciliari. Credo sia doveroso celebrare questo momento per sottolineare l’importanza della libertà di pensiero e il coraggio di mantenere fede ai propri principi morali e politici, esponendosi in prima persona nella difesa della democrazia e dei diritti umani”. Cosi il Presidente della Regione Augusto Rollandin commenta in una nota la liberazione di Aung San Suu Kyi.
“La storia di questa donna fuori dal comune – continua la nota – entrerà di diritto nella storia dell’umanità e spero diventi un esempio e un monito per tutti i giovani che si ritroveranno nel corso della loro vita a difendere i propri ideali e i propri valori, a volte anche in occasioni difficili, senza perdere la speranzaì”.