Saint-Vincent lancia il “cassonetto per persone maleducate”

La misura è stata adottata in Piazza Zerbion e Piazza Aosta contro i sacchetti abbandonati per strada. Il sindaco Borgio: “È una battaglia contro la maleducazione e la pigrizia di alcuni”.
Cassonetto per le persone maleducate a Saint Vincent
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Il servizio di raccolta rifiuti porta a porta, che dovrebbe portare ad un aumento delle percentuali di differenziata responsabilizzando i cittadini, sembra fare ancora molta fatica ad entrare nelle abitudini di alcune persone. Lo sanno bene a Saint-Vincent, dove l’amministrazione comunale ha lanciato il “cassonetto per persone maleducate”, al fine di contrastare la tendenza ad abbandonare per strada i sacchetti dell’immondizia creando delle piccole discariche abusive.

La misura è stata adottata in Piazza Zerbion e Piazza Aosta, visto il gran numero di rifiuti trovati quotidianamente davanti alla sede del Comune, nonché in prossimità del Centro Congressi e del Palais. “Si tratta di una misura doverosa, benché parziale e temporanea”, spiega il sindaco della località termale Mario Borgio. “Abbiamo già dato delle multe e stiamo pensando anche ad altre soluzioni. Per il momento questi cassonetti sembrano funzionare, ma è solo un piccolo passo nella battaglia campale contro la maleducazione e la pigrizia di una piccola parte di abitanti”.

0 risposte

  1. Bah, sarà pur vero che è sempre facile criticare l’operato altrui ma sarebbe bene fare alcune precisazioni;
    innanzitutto, considerata la tassa non propriamente bassa per l’immondizia, parlare di responsabilizzazione dei cittadini fa quasi sorridere nella stessa misura in cui viene da piangere a vedere l’ombra di quella che era una volta La riviera delle alpi cosparsa di piccoli bidoni orribili.
    Secondo poi, trovo ironico pensare che si siano scandalizzati per il ritrovamento di rifiuti davanti alla sede del comune quando vomitano, defecano e urinano da anni in pieno centro davanti alle abitazioni e agli esercizi pubblici senza che mai nessuno si sia degnato di “multare” qualcuno o prendere provvedimenti: certo, come si dice, col culo degli altri…..
    Ciò detto, prima di parlare di battaglie campali e quant’altro sarebbe bene farsi prima un esame di coscienza precisando però che l’inciviltà certamente non è la soluzione per valere i propri diritti e per migliorare le cose.

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