Scuola, valdostani “top” in Italia nelle prove Invalsi

A spiegare il bilancio delle scuole 2019 l'Assessora Certan assieme alla Sovrintendente Fey. Tanti i passaggi di ruolo tra i docenti e dieci nuovi dirigenti per il prossimo anno scolastico.
L'Assessora all'Istruzione Chantal e la Sovrintendente agli studi Marina Fey
Società

La scuola valdostana è in buona salute. Con l’anno scolastico 2018/19 in soffitta tocca all’Assessora regionale all’Istruzione Chantal Certan “fare di conto” e tirare le fila dello stato di salute degli istituti scolastici locali.

A dimostrarlo i dati, che hanno visto per il primo ciclo di studi, la Scuola primaria, quasi tutti alunni, 99,76%, sono stati ammessi alla classe successiva. Cifre alte anche per i trienni della secondaria di primo grado, che si assesta ad un successo del 96,57%.

Superato anche lo scoglio delle novità introdotte dagli Esami di Stato 2019: “Attendiamo ancora le relazioni dei Presidenti – ha spiegato Certan in conferenza stampa -, ma dalle visite ispettive le Commissioni hanno operato correttamente e le novità inserite non hanno comportato problemi, neanche riguardo i colloqui e le seconde prove negli Istituti professionali sui quali c’era qualche preoccupazione”.

Prove Invalsi, valdostani “sugli scudi”

Particolarmente brillanti sono i risultati delle prove Invalsi, che quest’anno sono state allargate anche al tredicesimo anno di scuola, ovvero la quinta superiore.

“La Valle d’Aosta – ancora Certan – si differenzia rispetto alla media nazionale di 200, in particolare in italiano e inglese, con punteggio un medio più alto in assoluto in Italiano al 10° grado e con quello migliore nelle primarie, assieme a Bolzano in Inglese. Sono dati da prendere con il giusto approccio, anche se il metro di confronto è comunque importante, e questo dimostra che il lavoro svolto negli anni sul bi e plurilinguismo è stato premiante”.

Un lavoro che, nelle intenzioni dell’assessorato, deve ancora essere affinato: “In Valle d’Aosta, in tutti i livelli – spiega invece la neo Sovrintendente agli studi Marina Fey – gli studenti hanno ottenuto nelle prove dei buoni risultati, con un punteggio medio di 218 in Italiano al decimo anno di scuola. Questo significa che il lavoro fatto sul plurilinguismo sta dando i suoi frutti, anche bisogna continuare a potenziare le competenze. Qualche criticità si è vista nella ‘production’, anche se serve un’analisi dettagliata dei dati. A settembre faremo una riunione per sottolineare meglio questi aspetti”.

invalsi schema 2019

Nuovi docenti di ruolo, e dieci nuovi dirigenti

Anche sul personale l’Assessora Certan fornisce qualche dato: “Quest’anno 22 docenti di Scuola primaria sono passati di ruolo e 81 nelle secondarie di primo e secondo grado”.

Sui Dirigenti, visto il recente ricorso di sei docenti Certan aggiunge: “Il Tar, lo scorso 24 giugno, ha respinto i ricorsi e confermato la correttezza dell’Amministrazione. Dal 1° settembre ci sarà l’entrata in ruolo di 10 nuovi dirigenti scolastici, un buon numero se si pensa che abbiamo 23 Istituzioni, e nei prossimi anni ci sarà il rinnovo di quasi il 50% di loro. Aver previsto peraltro il tirocinio a febbraio ci permette di avere a settembre i dirigenti già formati”.

Con il pensionamento di Mario Arnolfi Ardesini (Mont Émilius 3), Paola Cortese (Istituzione scolastica Abbé Trèves), Fanca Fabrizo (Martinet), Bice Foderà (Convitto) e Daniela Sarteur (Liceo Classico, Artistico e Musicale) si ridisegna la “geografia dei dirigenti.

Il nuovo organigramma dirigenziale 2019/20 sarà quindi composto, per le Istituzioni scolastiche di base, da Rosina Meloro (San Francesco), Guido Cossard (Saint-Roch), Giovanni Peduto (“Einaudi”), Cristiana Marchesini (“Lexert”), Federico Marchetti (“Martinet”), Mikaela Bois (Valdigne Mont Blanc), Gabriella Sottile (“Cerlogne”), Sonia D’Auria (M.Ida Viglino), Emanuela Bobbio (Grand Combin), Francesco Lo Baido (Mont Émilius 1), Elena Maria Grosso (Mont Émilius 2), Stefania Nappo (Mont Émilius 3), Maria Giovanna Bonvicini (“Abbé Prosper Duc”), Antonella Dallou (“Ottavio Jacquemet”) e Stefania Girodo Grant (Mont Rose A).

Restano in piedi tre reggenze – alle scuole “Abbé Trèves”, “Luigi Barone” e Mont Rose B (Walser) – che, spiega la Sovrintendente Fey, verranno assegnate a fine luglio.

Per le Scuole superiori la “mappa” dei dirigenti per il prossimo anno scolastico è invece formata da Annamaria Distasi (Classico Artistico e Musicale), Susanna Occhipinti (“Manzetti”), Patrizia Bongiovanni (“Corrado Gex”), Luca Barbieri (Isiltp), Francesco Fazari (“Maria Adelaide”), Barbara Buscaglione (Liceo Bérard) e Anna Paoletti (Convitto regionale “Chabod”).

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