Sei mesi di solidarietà alimentare: cresce l’impatto di Quotidiamo sul territorio

Dati positivi per la raccolta e distribuzione alimentare tra maggio e settembre 2025. Buona partecipazione per il progetto Orti-Amo, lanciato a luglio nell’Unité Grand Paradis.
Emporio Solidale Quotidiamo
Società

Nei sei mesi compresi tra maggio e settembre 2025, l’Emporio Solidale Quotidiamo ha rafforzato il proprio impegno nella lotta alla povertà alimentare e allo spreco, attraverso il consolidamento delle attività di distribuzione e recupero eccedenze sul territorio. Tra le novità di rilievo, si segnala l’avvio del progetto Orti-Amo, attivo nell’Unité Grand Paradis, che ha visto una buona partecipazione da parte della cittadinanza e ha permesso la redistribuzione di ortaggi freschi e locali. Questo progetto ha ricevuto feedback positivi ed ha avuto un impatto importante sul territorio gettando le basi per la costruzione di nuove reti simili.

Per quanto riguarda il servizio di informazione, consulenza e orientamento, eseguito tramite la Maison des Citoyens, i beneficiari sono stati 1383. La Maison des Citoyens è un servizio erogato dai partner di progetto Lega Italiana contro il dolore – Valle d’Aosta e Cittadinanzattiva Valle d’Aosta APS e che prevede attività di consulenza, informazione, orientamento e accompagnamento a persone in situazione di vulnerabilità e con funzione di collegamento e accompagnamento delle reti istituzionali – e non – alla solidarietà alimentare.

Emporio Solidale Quotidiamo è una co-progettazione finanziata dal Dipartimento Politiche Sociali della Regione Valle d’Aosta, di cui la Cooperativa Sociale La Sorgente è capofila.

 

Emporio Solidale Quotidiamo, la sede di Via Avondo

Scaffali della sede dell'Emporio solidale Quotidiamo di via Avondo
Scaffali della sede dell’Emporio solidale Quotidiamo di via Avondo

Il punto di distribuzione di via Avondo ha raccolto, nel corso del semestre, 4392.15 kg di donazioni tramite armadi solidali, donazioni LIDL e donazioni di fresco CIDAC. Il cibo donato da privati e/o associazioni è pari a 923.65 kg, di cui 78.35 chili dal Centro addestramento alpini e 476 chili dagli orti dell’Unité Grand Paradis e dal progetto OrtiAmo. 920 kg, circa, di donazioni di beni SiFead FSE+ sono stati ricevuti tramite il Banco Alimentare e 60kg dalle coltivazioni della co-progettazione RiUscire attiva nella Casa Circondariale di Brissogne. Sono stati 80 i nuclei familiari che hanno beneficiato della tessera di Emporio in questo periodo, per un totale di 209 persone.

 

Noi contro lo spreco alimentare

Progetto recupero eccedenze alimentari parrocchia Saint Martin
Progetto recupero eccedenze alimentari parrocchia Saint Martin

Nel corso del sesto semestre è proseguita l’attività di recupero delle eccedenze alimentari provenienti dal self-service Dumont, dalla mensa Lo Denì e dal servizio di refezione scolastica del Comune di Charvensod, tutti gestiti dalla Cooperativa Noi&GliAltri, partner di progetto. Inoltre, a partire dalla fine di agosto, è stato avviato il recupero di eccedenze dalla pasticceria Le Croissant che ha proposto la sua collaborazione direttamente al gruppo volontari della Parrocchia di Saint-Martin-de-Corléans.

Le derrate alimentari recuperate sono state destinate alla parrocchia di Saint-Martin-de-Corléans che, nel periodo compreso tra maggio 2025 e settembre 2025 (per un totale di 20 giornate di distribuzione), sono state distribuite 2.097 monoporzioni alimentari (comprensive di primi, secondi, contorni e dessert), 158 sacchetti di pane (donati da LIDL) e 45 brioches e panificati della pasticceria Le Croissant. I beneficiari totali, tra adulti e minori, sono stati 699.

 

Il progetto Orti-Amo

Mon Courtì Orto
Mon Courtì Orto

Nell’ambito della co-progettazione PUA-PriS, è stato avviato, il 1° luglio 2025, il progetto Orti-Amo destinato all’area dell’Unité Grand Paradis. L’iniziativa mira al recupero di ortaggi provenienti da orti privati con l’obiettivo di contrastare lo spreco alimentare e di ridistribuire frutta e verdura freschi direttamente nel territorio da cui provengono.

Le eccedenze vengono conferite dai cittadini presso le parrocchie di Introd e Villeneuve, la sede della Life Share Helps di Saint-Pierre e presso l’Orto Mon Courtì di Sarre, frutto di una co-progettazione promossa dalla Regione Valle d’Aosta e gestito dalla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta (parter di progetto). Il raccolto viene distribuito attraverso i canali già attivi per i pacchi alimentari dell’Unité: ad Aymavilles, a Saint-Pierre (in collaborazione con Life Share Helps) e a Sarre (in collaborazione con Caritas).

Il totale delle eccedenze donate dagli orti di privati cittadini e distribuite, nei canali di cui sopra nel periodo luglio–settembre 2025, è pari a 183,55 kg, mentre le verdure donate da Mon Courtì ammontano complessivamente a 579,8 kg, di cui circa 290 kg donate al punto di distribuzione di via Avondo.

 

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