Settimo anniversario della tragedia del Monte Bianco: oggi la commemorazione

Oggi 24 marzo ricorre il 7° anniversario dell'incendio del Tunnel del Monte Bianco che causò la morte di 39 persone di cui 16 italiani. Questa mattina poco prima delle 11 sul versante italiano del traforo è...
Società

Oggi 24 marzo ricorre il 7° anniversario dell’incendio del Tunnel del Monte Bianco che causò la morte di 39 persone di cui 16 italiani.
Questa mattina poco prima delle 11 sul versante italiano del traforo è iniziativa la celebrazione di commemorazione. “Il ricordo delle vittime – si legge in una nota diffusa dall’amministrazione regionale – non deve costituire un’occasione di polemica, ma un momento in cui dimostrare ancora la nostra vicinanza ai familiari di quanti persero la vita in quella tragica circostanza e per mantenere viva la memoria di quanto successo. Per questo la Presidenza della Regione continua a sottolineare in ogni sede l’importanza che le misure di sicurezza adottate al traforo del monte Bianco siano sempre mantenute ed aggiornate al massimo livello permesso dalla tecnologia a disposizione“.
Non la pensano così i rappresentanti dell’Associazione per la Difesa del Monte Bianco lapidari nello scrivere in una nota che “Alla vigilia dell’anniversario dell’incendio nel Tunnel del Bianco, l’impressione generale è che dagli insegnamenti di questa tragedia, i politici e la società di gestione abbiano imparato poco o nulla“denunciando il continuo superamento dei limiti.

Il processo per il rogo nel traforo del monte Bianco si è concluso nel mese di luglio con 13 condanne e 3 assoluzioni. Il presidente della Corte, Renaud Le Breton de Vanoise, prima di leggere la sentenza fu lapidario: “la catastrofe poteva essere evitata“.
Domani a Chamonix sarà inoltre siglata l’intesa sui risarcimenti destinati ai parenti delle vittime del rogo nel traforo del Monte Bianco, accordo che è stato raggiunto ieri tra le parti. Oltre ai 13,5 milioni di euro già dati dalla Società italiana per il traforo del Monte Bianco (Sitmb), saranno versati nel ?Fondo di solidarietà’ – costituito dall’associazione parenti delle vittime – altri 13,5 milioni di euro da parte della Società francese di gestione della struttura (Atmb) e dalle assicurazioni francesi e belghe.
Il totale, che ammonta a 27 milioni di euro, verrà quindi diviso tra gli oltre 220 familiari delle vittime a seconda dei diversi gradi di parentela.

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