Si celebra oggi la giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Il 25 novembre si celebra la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Crescono le denunce ma anche la consapevolezza che il fenomeno è diffuso e taciuto. Tante le iniziative in programma.
Società

E’ una contaminazione di linguaggi quella che fa sintesi nel programma di iniziative creato dal tavolo interistituzionale in occasione del 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Il programma di iniziative, concentrate tutte in un’unica giornata, si svolge alla Cittadella dei Giovani ed è organizzato all’Assessorato regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali, dall’Assessorato al Turismo, Sport, Commercio e Pari opportunità del Comune di Aosta, dalla Consigliera regionale di Parità e dalla Consulta regionale per le Pari opportunità, soggetti che compongono il Tavolo interistituzionale.

Il fenomeno delle denunce per violenza è  in crescita, ma ancora troppo poco rispetto al reale fenomeno che si consuma nel quotidiano. I dati Istat nel 2006 parlano di un fenomeno al 93% ancora sommerso, per la Valle d’Aosta si parla di un 34,5% di casi emersi rispetto alla realtà dei fatti.
Non hanno voluto fornire dati puntuali i vari rappresentanti del tavolo “Perché fuorvianti, non possiamo generalizzare su un fenomeno diffuso – hanno detto – che va visto e analizzato sotto diversi aspetti, perché si rischia di dare numeri non realmente contestualizzati”. A chi faceva pressione per avere qualche numero Luciana Blanc Perotto, Presidente della Consulta regionale per le Pari opportunità, ha detto “Per quanto riguarda il Centro Donne contro la Violenza, e dunque in riferimento al target che intercettiamo, che è composto da donne che hanno un lungo percorso alle spalle, sappiamo che il 90% delle violenze, sul piccolo campione del Centro, è ad opera di uomini di solito alcolisti, e si tratta più di italiani che di stranieri”. Un dato però confinato ai casi registrati da questo singolo servizio, da non generalizzare al fenomeno, molto più complesso.

Fil rouge delle iniziative messe in campo quest’anno è “I luoghi della violenza” intesi sia come luoghi simbolici che reali: il corpo violato e umiliato in mille forme diverse, la Casa quando diventa scenario di violenze familiari, il Luoghi di lavoro e quelli della socialità in cui ancora troppo spesso le donne sono fatte oggetto di discriminazioni e di violenze sia fisiche che psicologiche.

Il programma di iniziative messe in campo per la giornata del 25 novembre comincerà alla Cittadella dei Giovani alle ore 10,30 con uno spettacolo ricolto alle scuole a cura dell’associazione di donne straniere Alma Teatro, dal titolo “Il corpo. Le mutilazioni genitali femminili”. Lo spettacolo sarà poi riproposto al pubblico alle ore 21.
Dalle ore 15 alle 17 si terrà il workshop aperto al pubblico sul tema “La casa, il lavoro e i luoghi della socialità”. Seguirà la tavola rotonda che vedrà la presenza, tra gli altri, dei romanzieri giallisti Sandrone Dazieri e Grazia Verasani e la presenza di Alessio Miceli, prsidente dell’Associaizone Maschile Plurale, che affronterà il tema delicato della mascolinità e violenza, dal punto di vista del maltrattatore.
Tra le altre iniziative letture teatrali alla biblioteca regionale di Aosta, di Donnas e di Courmayeur a cura di Replicante Teatro, una mostra fotografica itinerante sul tema della violenza contro le donne, oltre a segnalazioni bibliografiche e vetrine tematiche nelle biblioteche.

Per programma e info: www.stopviolenza.it
 

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