Siglato l’accordo ?Cogne 2010? tra Regione, capoluogo e CAS.

Un aumento della produzione pari al 30% (in volume di tonnellate) in 4 anni, l'aumento dell'occupazione e la riduzione dell'impatto ambientale. Sono alcuni degli obiettivi evidenziati da Roberto Marzorati, vice presidente della...
Società

Un aumento della produzione pari al 30% (in volume di tonnellate) in 4 anni, l’aumento dell’occupazione e la riduzione dell’impatto ambientale. Sono alcuni degli obiettivi evidenziati da Roberto Marzorati, vice presidente della Cogne Acciai Speciali, in occasione della firma del protocollo d’intesa per la promozione e la realizzazione del piano ?Stabilimento Cogne 2010?. Il protocollo, siglato tra Regione (proprietaria dell’area), Comune di Aosta (responsabile della pianificazione) e CAS, segna così un ulteriore progressione nello sviluppo dell’azienda che mantiene nel capoluogo regionale il proprio centro principale di produzione e logistico.

Primo passo concreto del protocollo sarà lo spostamento della ?Centrale Ossigeno? in un’area interna del nuovo sistema produttivo ?spostamento urgente – ha precisato il Presidente della Regione Luciano Caverialla luce dei rischi ipotizzati dal Piano di Protezione Civile regionale. Tale spostamento permette inoltre di liberare un’area che sarà utile per realizzare altre azioni?.
?E’ un punto di arrivo – ha commentato l’Assessore regionale alle Attività produttive Leonardo la Torre ma anche un punto di partenza per il futuro, rispetto alla ricerca e allo sviluppo in campo siderurgico?.
?Per le famiglie aostane – ha spiegato Guido Grimod, sindaco di Aosta – la Cogne è stata negli anni motivo di crescita così come per la città. Siamo attenti al consolidamento dell’azienda sul nostro territorio perché crediamo che lo sviluppo socio – economico di Aosta sia legato ad una presenza industriale forte?.
Il protocollo prevede in generale la restituzione di alcuni terreni alla città e di conseguenza all’utilizzo pubblico, e per quanto riguarda la CAS la ristrutturazione e ammodernamento degli stabili interni. Scopo del progetto ?Cogne 2010? è, infatti, l’ottimizzazione degli spazi e la razionalizzazione dell’utilizzo strutturale dei capannoni con il fine di consentire uno sviluppo impiantistico e produttivo dello stabilimento. Si tratta di azioni che per la CAS sono fondamentali al proprio sviluppo ? ad oggi – ha spiegato Marzorati – siamo al 95% nell’utilizzo degli immobili? e dunque l’ampliamento e la riorganizzazione degli immobili diventa necessaria per lo sviluppo dell’azienda, che in questi anni ha investito molto in impianti e macchinari, testimonianza di tale azione è rappresentata dai risultati ottenuti.
I rappresentanti di Regione, Comune di Aosta e Cas hanno inoltre sottolineato come l’azienda ?affondi le proprie radici storiche sul territorio aostano? e dunque come il protocollo siglato ?recuperi tale percorso storico?.

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