Sollecitato il Ministro ai Trasporti per la tratta Chivasso-Aosta

Una delegazione valdostana composta dal senatore Carlo Perrin, dal deputato Roberto Nicco e dall'assessore regionale ai Trasporti Ennio Pastoret ha incontrato oggi a Roma il Ministro dei Trasporti, Alessandro...
Società

Una delegazione valdostana composta dal senatore Carlo Perrin, dal deputato Roberto Nicco e dall’assessore regionale ai Trasporti Ennio Pastoret ha incontrato oggi a Roma il Ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi. Durante l’incontro, come specificato in una nota, la delegazione valdostana ha ricordato al Ministro ?che, al fine di porre rimedio alle croniche e strutturali carenze della linea ferroviaria che collega l’intera regione autonoma Valle d’Aosta alla rete nazionale ed internazionale, nel giugno 2004 è stato stipulato un accordo di programma quadro tra la Regione, il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti , il Ministero dell’economia e finanze e RFI, a cui è seguita la realizzazione di uno Studio di fattibilità, consegnato a metà del 2006, che contiene un analisi completa della linea ed individua puntualmente gli interventi necessari per il suo ammodernamento e potenziamento, sia sul territorio della regione Valle d’Aosta, sia su quello della regione Piemonte?. Tale quadro è stato ricollegato alla proposta relativa ?alle Priorità infrastrutturali presentate dal Ministero delle Infrastrutture in cui si indicavano per la Valle d’Aosta, tra gli interventi ferroviari, il by-pass della stazione di Chivasso per l’instradamento diretto dei treni verso Torino (costo attualmente stimato10 milioni di euro) e la variante tra Châtillon e Verrès (costo attualmente stimato 278 milioni di euro).
E’ stata così evidenziata la necessità che RFI porti avanti le relative attività sul territorio regionale e richiamando anche la Finanziaria 2007, che dispone il finanziamento di 20 milioni di euro, per il 2007 e per il 2008, relativo all’ammodernamento della tratta ferroviaria Aosta-Chivasso, il Ministro ha dichiarato di condividere ?le priorità di intervento in relazione alle Priorità infrastrutturali strategiche su cui indirizzare le risorse messe a disposizione dalla legge finanziaria”.

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