“Il telelavoro in Valle d’Aosta: realtà e prospettive future” è il titolo dell’incontro che terrà banco giovedì 18 novembre dalle ore 9 alla Cittadella dei Giovani di Aosta. L’incontro, organizzato dal Comitato per il Telelavoro e dal Comitato Pari Opportunità, cercherà di avviare un dibattito utile alla promozione del telelavoro all’interno del Comparto unico della Valle d’Aosta quale strumento innovativo di organizzazione del lavoro e di conciliazione lavoro famiglia. Il telelavoro è disciplinato in Valle d’Aosta dalla legge regionale 18 aprile 2008, n. 16 Disposizioni in materia di telelavoro.
Come esperienza dell’Amministrazione regionale sarà portata quella attivata da alcuni mesi, in via sperimentale, presso il dipartimento Attività Espositive dell’Assessorato regionale alla Cultura. Daria Jorioz, capo-servizio della Regione Valle d’Aosta, si soffermerà sull’analisi preliminare del progetto, sui criteri di valutazione e innovazione e sui primi risultati. Patrizia Bertolin, invece, porterà il punto di vista del dipendente regionale, intervenendo come telelavoratore. Concluderà Rosa Donato, Presidente del Comitato Pari opportunità, sulle opportunità di conciliazione lavoro-famiglia.
Il convegno si rivolge in modo particolare agli amministratori e ai dirigenti del Comparto unico, agli altri Enti presenti sul territorio della Valle d’Aosta, agli Organismi di Parità e alle Organizzazioni Sindacali che a vario titolo possono essere portatori di progetti e azioni di sensibilizzazione sul tema. Tra i relatori figurano Ornella Badery, Presidente del Comitato per il telelavoro, Giorgio Lacourt, Presidente del Comitato italiano per la promozione del telelavoro, Giovanni Passarelli Ricercatore di Sociologia dei processi economici e del lavoro presso l’Università della Calabria, e Paolo di Giusto, funzionario della Regione Emilia Romagna. Aprirà l’incontro il Presidente della Regione, Augusto Rollandin.
