Dopo 7 anni torna in Valle d’Aosta il Giro d’Italia di ciclismo, giunto alla sua 89esima edizione. Il 20 maggio la corsa ciclistica farà tappa a La Thuile e il giorno successivo la carovana rosa ripartirà da Aosta e si concluderà a Domodossola. La tredicesima tappa Alessandria-La Thuile sarà di 210 chilometri, mentre la quattordicesima Aosta-Domodossola di 226 chilometri. Soddisfazione per il rientro della Valle d’Aosta nel circuito nazionale è stata sottolineata dall’Assessore regionale allo Sport Ennio Pastoret: “Ancora una volta la Valle d’Aosta sarà vetrina di grandi eventi sportivi, ed il Giro d’Italia è una delle manifestazioni più amate da tutti gli sportivi, ecco perché siamo soddisfatti per essere riusciti a riportare in valle questo evento sportivo internazionale e di grande richiamo popolare che consentirà di avere i riflettori puntati sulla nostra regione”.
Intanto, domani a Milano, al Mazda Palace, avverrà la conferenza stampa di presentazione del Giro d’Italia. Saranno presenti all’evento
Fabio Biondi, Presidente di RCS Sport, il direttore della Gazzetta dello Sport, Antonio Di Rosa, di Giacomo Catano, Amministratore delegato di RCS Sport e il direttore ciclismo di RCS Sport, Angelo Zomegnan.
L’appuntamento saraà presenziato anche da una delegazione valdostana guidata dall’assessore regionale al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti, Ennio Pastoret, e composta dal sindaco di Aosta, Guido Grimod, dal sindaco di La Thuile, Roullet, dagli assessori allo sport dei Comuni di Aosta, Guido Cossard e di La Thuile, Daniele Collomb, dal Delegato regionale della FederCiclismo, Natale Dodaro. Quest’ultimo ha resa nota in questi giorni la candidatura di Gino Agnesod, ex assessore regionale al Bilancio, a nuovo patron del Giro della Valle d’Aosta. La prossima settimana sarà infatti eletto della Società Ciclistica Valdostana che organizza la corsa che si disputa da 42 anni. Agnesod sostituirà Giovanni Ramires, fondatore della società organizzatrice del giro e che da vent’anni era direttore del Petit Tour, riservato a ciclisti dilettanti.