“Spedizione” ricca in medaglie per la delegazione valdostana ai Campionati della cucina italiana, conclusisi ieri, martedì 20 febbraio, a Rimini. Nel palmarès rossonero brillano due ori assoluti con il titolo di campioni d’Italia. Sono andati alla coppia Danilo Salerno e Simone Salmin, nella categoria Mistery Box, nonché a Magnino Martin, in gara nel K1 Junior cucina calda, che ha proposto un piatto basato sulla valorizzazione della Fontina Dop.
Per la mistery box, nella finale, veniva richiesto di preparare con gli ingredienti del recipiente (miele, uova, fragole della Basilicata, cioccolato bianco e panna) un dolce. Salerno e Salmin hanno preparato un tortino a base di burro, zucchero, uova e farina, mettendo come inserto il mango, servito con una salsa di mango e peperoncini e abbinato ad un cremoso di cioccolato bianco. Dall’altra parte del piatto, delle nocciole sabbiate e un gelato alle fragole della Basilicata, nonché un cioccolatino con la camicia di cioccolato bianco ripieno di composta di mango.
Quattro, in tutto, gli argenti andati ai cuochi valdostani. Due sono stati conquistati, nello street food, dai team Aosta (Danilo Salerno, Simone Salmin e Irene Berriat) e “Enjoy” (Michele Meynet, Alessio Michelini e Pietro Margiotta, tutti studenti dell’Ecole Hôtelière di Châtillon). Gli altri due sono andati al collo di Julian Mella (anch’egli della scuola alberghiera), nella categoria miglior allievo, e di Cristina Pietrosanti, quale miglior lady chef.
Infine, medaglia di bronzo per Giuseppe Cardullo, nel K3 Cucina calda vegan. Per lui, come per Pietrosanti, quello ai campionati di Rimini era un debutto, che i risultati consegnano alla storia come un esordio positivo.
Tornano i Campionati della cucina italiana di Rimini, con tanta Valle d’Aosta in gara
Tutto pronto per i Campionati della cucina italiana di Rimini, in programma il 18, 19 e 20 febbraio. E, anche quest’anno, la Valle d’Aosta parteciperà alle varie gare con una folta delegazione di concorrenti. Molti hanno già partecipato alle scorse edizioni: dopo l’oro assoluto dello scorso anno, la coppia Salerno-Salmin proverà a bissare il risultato difendendo il titolo di campioni.
Anche lo studente del quinto anno dell’Ecole Hôtelière de la Vallée d’Aoste Julian Mella, nella categoria Miglior Allievo, proverà a ripetersi dopo il risultato dello scorso anno (medaglia d’oro e secondo posto), mentre Martin Magnino cercherà di ottenere, attraverso la valorizzazione della Fontina Dop, un’importante medaglia gareggiando nella categoria K1.
Nella categoria Street Food, il Team Aosta composto da Danilo Salerno, Irene Berriat e Simone Salmin proverà a migliorare l’argento dello scorso anno, confrontandosi con il Team “Enjoy”, new entry di quest’anno, degli studenti dell’École Hôtelière del quinto anno Michele Meynet, Alessio Michelini e Pietro Margiotta.
Nuova avventura anche per Giuseppe Cardullo, che gareggerà nella categoria K3 cucina calda vegan, così come debutterà Cristina Pietrosanti.
Quest’anno protagonista della categoria K1, cucina calda, sarà proprio la Fontina Dop. Ai 70 concorrenti il compito di dimostrare la loro abilità nel creare piatti di alta qualità utilizzando questa materia prima, valorizzandone al meglio il sapore e la versatilità.
Il programma delle gare
Domenica 18 febbraio
- Street Food: Danilo Salerno, Simone Salmin e Irene Berriat con il Team Aosta
- Street Food: Michele Meynet, Alessio Michelini e Pietro Margiotta con il Team “Enjoy”
- Miglior Allievo: Julian Mella
- Miglior Lady Chef: Cristina Pietrosanti
Lunedì 19 febbraio
- K3 Cucina calda vegan: Giuseppe Cardullo
- Mistery Box: Danilo Salerno e Simone Salmin
Martedì 20 febbraio
- K1 Cucina Calda:Martin Magnino