“Troppo pochi” 58 milioni di euro per il Grand Hotel Billia

Colpo di scena nell’inchiesta riguardante la Saav, Società Alberghi Valdostani spa, del gruppo finanziario romano dei fratelli Lefebvre, ex proprietaria, tra l’altro della Billia.
Il valore del Grand Hotel di Saint Vincent e di tutte le ex proprietà della Saav sarebbe infatti superiore ai 58 milioni sborsati, dopo estenuanti trattative, dalla Regione, nuova proprietaria degli immobili tramite la società Stv, controllata al cento per cento da Finaosta, braccio finanziario dell’amministrazione regionale.
Secondo l’Agenzia del Territorio il valore delle proprietà è pari a 66 milioni e 800 mila euro, quasi nove milioni in più di quanto stimato dall’Agenzia delle Entrate in una perizia utilizzata per stabilire i termini della compravendita, avvenuta nell’ottobre dello scorso anno.
E così la cifra di 58 milioni di euro, giudicata generalmente esorbitante dai partiti di opposizione, è addirittura inferiore a quanto avrebbe richiesto l’aquisto dell’azienda che, lo ricordiamo, ha evidenti difficoltà di bilancio.
Nell’attesa di ulteriori accertamenti restano sotto sequestro preventivo il Grand Hotel Billia e gli altri beni acquistati dalla Regione, oltre alla caserma dei carabinieri di Châtillon.