Andranno agli alpini di Aosta i 3.650 euro raccolti dalla vendita di oltre 500 mimose lo scorso 8 marzo da parte di Cgil, Cisl e Uil.
“Questi soldi – spiegano i segretari confederali di Cgil-Cisl-Uil Valle d’Aosta- verranno utilizzati per attività legate all’emergenza, provocata da questa assurda guerra, che mette in condizioni di difficoltà donne, bambini, giovani e anziani. Abbiamo pensato a un’azione mirata, così abbiamo deciso di dare agli alpini di Aosta, l’intera somma raccolta. La nostra raccolta – fondi servirà, quindi, per acquistare presidi medici, medicinali e alimentazione infantile, che verranno portati in Ucraina dai nostri alpini – in collaborazione con le penne nere della regione Lombardia – a favore della popolazione civile (in particolare donne e bambini) duramente colpita da questa guerra, che – ribadiamo – deve essere fermata immediatamente”.