Udienza “Ritiri”: Monica Setta assente, sarà accompagnata dai carabinieri il 7 giugno prossimo

E’ ripreso questa mattina il processo sui Ritiri di Calcio in Valle d’Aosta e sull’ospitalità fornita al alcuni giornalisti da parte dell’Assessorato regionale allo Sport e Turismo,che proseguirà poi il 7 e il 28 giugno.
Questa mattina in aula è stata ascoltata come testimone la giornalista Rai Francesca Casentino. La giornalista tra il 2000 e il 2002 ha effettuato tre soggiorni, due a Cervinia (7000 euro) e uno a Champoluc a spese dell’assessorato al Turismo.
La giornalista ha parlato di soggiorni sempre offerti e organizzati dall’Assessorato al Turismo su espresso invito dell’ex assessore Claudio Lavoyer. “Ai soggiorni – ha poi precisato la giornalista – non hanno mai fatto seguito servizi sulla Valle d’Aosta. Era la prima volta che un assessore mi offriva una vacanza in Valle d’Aosta, non era prassi, infatti, per quelli precedenti“.
E’ stato invece chiesto dal pm Pasquale Longarini l’accompagnamento coatto con i carabinieri per il 7 giugno prossimo per l’altra giornalista che doveva essere ascoltata questa mattina, Monica Setta, che giustificando la propria assenza con un certificato di indisposizione non si è presentata all’udienza. Giustificazione non accolta e ritenuta non legittima.
La Monica Setta ha effettuato due soggiorni a Courmayeur, con famiglia al seguito, per un importo di 15.000 euro e alcuni trasferimenti in taxi (tra cui uno da Cervinia a Rimini) per un importo di 2.200 euro, tutte spese sostenute dall’Assessorato al Turismo che secondo l’accusa non erano legittime. Il processo è stato aggiornato al 7 giugno e saranno in questa occasione ascoltati come testimoni la giornalista Monica Setta, il manager Adriano Costa e l’ex presidente dell’Aiat Gianfranco Fisanotti.