Entrare in questi giorni nell’atrio dell’Assessorato regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali in via de Tillier ad Aosta significa immergersi nei colori, nelle opere, nelle interpretazioni, nella sensibilità dei tanti ragazzi disabili che hanno fatto dell’arte e della pittura un proprio modo di interagire con il mondo esterno, per far comprendere che anche loro hanno qualcosa da dire.
Sono, infatti, una cinquantina tra quadri e oggetti, le opere realizzate da ragazzi diversamente abili appartenenti alle scuole e ai centri della Valle d’Aosta nel quadro dell’iniziativa ?Diversamente artisti?. Si tratta della mostra concorso promossa dal Lions Club Cervino, dall’Assessorato regionale alla Cultura e Istruzione e da quello alla Sanità Salute e Politiche sociali.
“L’iniziativa – ha spiegato l’assessore regionale alle Politiche sociali Antonio Fosson nel corso dell’inaugurazione avvenuta martedì scorso – ha permesso a quasi un centinaio di persone di esprimere la propria sensibilità e le proprie capacità artistiche che, in molti casi, sono notevoli“. “Il filone dell’arte realizzata dai disabili – ha aggiunto l’assessore Fosson – ci interessa molto e ci stimola ad iniziare un vero e proprio percorso di iniziative dedicate a questo ambito“.
Alla premiazione erano presenti decine e decine di ragazzi che singolarmente o in gruppo hanno dato vita alle opere che rimarranno in esposizione ad Aosta fino al 22 maggio.
Il logo della manifestazione era rappresentato da un Albatros, un animale che quando a terra, cammina goffamente, ma se in volo, colpisce per la sua bellezza ed eleganza. Ed è stato un po’ questo il principio alla base di tale iniziativa,come ha sottolineato Roberto Oggiani, presidente del Lions Club Cervino che ha aggiunto ?La partecipazione dei tanti ragazzi che sono stati protagonisti di questa iniziativa e dunque il successo della stessa, dimostra che esiste di fatti un grande bisogno di comunicazione e di espressione che accomuna molte persone diversamente abili?. La premiazione ha rappresentato un momento di grande fermento emotivo: per ogni premiato ci sono stati grandi applausi e incitamenti calorosi, segno della grande unione e condivisione di esperienze comuni tra questi ragazzi.
La mostra, di cui verrà realizzato un catalogo, è itinerante. Dopo Aosta l’esposizione sarà dal 24 al 31 maggio a Chatillon, nella sala espositva “ex Hotel Londres” e dal 2 all’8 giungo, a Villa Michetti di Pont Saint Martin.