"Le affermazioni di Unthertiner in realtà fotografino bene la realtà della Valle d’Aosta, una Regione splendida in cui le bellezze naturali vengono però gestite in modo molto discutibile e quasi sempre subordinate ad altre esigenze". Così in una nota le associazioni ambientaliste ed animaliste esprimono "la loro piena solidarietà" al fotografo naturalista valdostano "per i pesanti attacchi cha ha subito da parte della Regione Valle d’Aosta".
WWF Piemonte e VdA, Lega abolizione caccia Valle d’Aosta, la Lega anti vivisezione e Pro Natura Piemonte ritengono "assolutamente inaccettabile l’opera di intimidazione esercitata nei confronti di Unthertiner: la libertà di espressione rimane uno dei più importanti capisaldi della democrazia e della civile convivenza. Il metterlo in discussione, questo sì, appare come un atto prevaricatore e dispotico".
Le associazioni auspicano infine che "la Regione Valle d’Aosta abbandoni i suoi propositi di rivalsa nei confronti di chi ha avuto il coraggio di affermare la verità e si orienti, nell’immediato futuro, verso politiche più attente alle esigenze di conservazione e tutela dell’ambiente naturale".