E’ in distribuzione, in questi giorni, il secondo numero di Entraide, il periodico del Centro di Servizio per il Volontariato della Valle d’Aosta, dal titolo ?Volontariato: i numeri che danno fiducia?.
Il trimestrale di 16 pagine a colori, strumento informativo che si propone di approfondire alcune tematiche sociali e stampato in 3.000 copie, viene distribuito in abbonamento postale e sperimentalmente in alcuni luoghi di afflusso pubblico come le biblioteche, i centri giovani, le scuole, i comuni e le parrocchie.
Il Focus di questo numero affronta il tema del ?5 per mille?, l’opportunità data ai cittadini di destinare, senza oneri aggiuntivi, una percentuale del proprio reddito ad attività di carattere sociale. Nell’approfondimento vengono riportati i dati relativi alle preferenze dei valdostani. Dall’analisi emerge che le prime 10 organizzazioni di volontariato scelte dai valdostani per la destinazione del 5 per mille risultano essere:
Lega italiana contro i Tumori – 1377 preferenze
Volontari del Soccorso di Chatillon-St.Vincent – 835 preferenze
Volontari del Soccorso di Donnas – 426 preferenze
Association Vallée d’Aoste pour la protection des animaux – 346 preferenze
Les amis du coeur du Val d’Aoste dott. G. Devoti – 338 preferenze
Associazione volontari del soccorso di Valtournanche – 336 preferenze
Oratorio parrocchiale Sant’ Anselmo – onlus – 324 preferenze
Viola- Associazione a sostegno della vita dopo il cancro al seno – 319 preferenze
Pronto intervento VIII Comunità montana Walzer – 283 preferenze
Associazione volontari del soccorso di Torgnon – 225 preferenze
Più in generale sono stati 7942 i contribuenti che hanno espresso la propria preferenza, 73 le domande presentate per usufruire del beneficio, 71 i soggetti indicati dai contribuenti, 159.640 euro circa l’ammontare complessivo delle somme che si renderanno disponibili.
L’argomento, oltre che nell’articolo ?5 per mille: un successo anche in Valle d’Aosta? è poi oggetto dell’intervista dal titolo ?5 per mille? Un’idea straordinaria che va migliorata? fatta a Stefano Zamagni, ordinario di Economia politica all’Università di Bologna ed uno dei massimi esperti del Terzo Settore in Italia.
Entraide è anche scaricabile anche dal sito del CSV all’indirizzo www.csv.vda.it