Breuil-Cervinia ospiterà il gran finale di stagione del circuito Ebike Enduro, organizzato da FMI (Federazione Motociclistica Italiana) e FIM (Federazione Internazionale del Motociclismo): sabato 26 luglio è in programma la prova unica della World Cup e la quinta prova del Campionato Italiano e della Coppa Italia, domenica 27 la tappa conclusiva del circuito nazionale.
Si attende uno spettacolare doppio confronto agonistico sui tracciati del celebre comprensorio valdostano, che vanta oltre 100 chilometri percorribili da biker di qualsiasi livello. Sono ancora in fase di perfezionamento le prove speciali, che lo staff di Daniele Herin, in stretta collaborazione con i responsabili dei percorsi designati dalla Federazione, disegnerà per andare a esaltare le capacità tecniche dei partecipanti. Si partirà dai 2.000 metri, nel cuore di Breuil-Cervinia, per raggiungere i trail situati a quote maggiori, intorno ai 2.800 metri di Cime Bianche Laghi.
“Siamo felici di poter accogliere per la prima volta questo circuito – dice – vogliamo organizzare una manifestazione che vada oltre la semplice competizione, regalando agli appassionati un fine settimana piacevole nella nostra località. Per questo stiamo studiando alcune iniziative collaterali, per una vera e propria festa delle due ruote”, dice Herin.
Si avvicina dunque la fase più importante della stagione Ebike Enduro 2025, un giovane campionato in cui Federmoto ha riposto nuove e aspettative, affidandone il coordinamento a Gianluca Avenoso: “La Federazione Motociclistica si sta impegnando da alcuni anni su questo fronte, un comparto che in proiezione praticanti rappresenta una nuova frontiera. Siamo consapevoli di essere lontani dall’obiettivo in termini numerici, ma dal punto di vista prettamente sportivo abbiamo fatto passi da gigante raggiungendo il massimo gradimento da parte dei partecipanti alle nostre gare, che si svolgono su percorsi e trail esclusivamente progettati per le ebike, con caratteristiche completamente diverse dalle muscolari, comparto per ovvi motivi non considerato dalla Federazione di cui faccio parte. Arriveremo a Cervinia sicuri di bissare i successi tecnici di tutte le prove precedenti, visto che l’area, oltre a essere bellissima, è ricca di trail con un indiscusso valore tecnico, di grado e difficoltà tali da poter rendere felici i nostri atleti”.