Un’altra zampata di Federica Brignone: suo anche il gigante di Are

Con questa prova Federica Brignone mette una bella ipoteca sulla vittoria della Coppa del mondo generale di sci 2024/2025: è a +322 punti dalla seconda, la svizzera Gut-Behrami.
Federica Brignone
Sport

Era prima già al termine della prima manche, con una prova sensazionale, sempre condotta in attacco, Federica Brignone fa segnare il miglior tempo anche nella seconda e vince a Are, in Svezia, lo slalom gigante. La tigre di La Salle non gestisce il vantaggio ma aggredisce la pista al punto che superata la metà del tracciato va lunga su una porta e rischia di uscire. Arriva al traguardo con un vantaggio di 1.36 su Alice Robinson e 1.43 su Lara Colturi. La Gut-Behrami, seconda in classifica generale di Coppa del mondo, è solo nona a 2.52.

Purtroppo sfuma la doppietta azzurra, Sofia Goggia, seconda nella prima manche, esce mentre stava facendo segnare un bel vantaggio all’ìntermedio.

Con questa prova Federica Brignone mette una bella ipoteca sulla vittoria della Coppa del mondo generale di sci 2024/2025. A sei gare dal termine, slalom eclusi, il suo vantaggio sulla svizzera è di 322 punti.

Federica Brignone ancora davanti a tutti nella prima manche del gigante di Are in Svezia

Federica Brignone e Sofia Goggia - Foto FISI
Federica Brignone e Sofia Goggia – Foto FISI

Federica Brignone mette una seria ipoteca sulla conquista della sua seconda coppa del mondo. A Are, in Svezia, nella prima manche dello slalom gigante, ultimo appuntamento tra le porte larghe prima delle finali di Sun Valley, la valdostana di La Salle scende con il pettorale numero 1 e, grazie al suo consueto mix di aggressività e fiducia, conquista il primo posto con il tempo di 56″53.

Tra le mire della sciatrice di La Salle ora c’è anche la coppa di specialità in cui Brignone deve recuperare 40 punti alla neozelandese Alice Robinson. Se l’ordine di arrivo, con la Robinson solo quinta, fosse confermato anche nella seconda manche, in programma alle 12.30, sarebbe fatta per Federica.

Spendida prova anche dell’altra campionessa italiana Sofia Goggia, seconda alla fine della seconda manche con un ritardo di 34 centesimi. Al terzo posto la norvegese Thea Louise Stjernesund. Lara Gut-Behrami, che contende a Brignone il primo posto nella generale, non è andata oltre la 13sima posizione, in ritardo di 1″26. Fuori Mikaela Shiffrin.

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