La carabiniera di La Salle, già seconda nella prima manche, ha sempre attaccato. L’atteggiamento deciso e grintoso le consente di conquistare il 50esimo podio in carriera.
È servita una grande seconda manche a Federica Brignone per entrare nella "top ten" del primo gigante stagionale di Coppa del Mondo, dopo la 13ª piazza della prima manche. Ottima gara di Marta Bassino, che chiude 2ª e di una splendida Roberta Melesi che ha rimontato dalla 29ª posizione della prima frazione all’11ª finale.
Grazie ad una seconda manche strepitosa la carabiniera di La Salle fa segnare il miglior tempo di manche, recupera tre posizioni e arriva seconda a soli 29 centesimi da Tessa Worley,
Non brillano le italiane, di ritorno dai fasti olimpici. La migliore, Sofia Goggia, chiude in 12ª posizione. In difficoltà anche Federica Brignone, 17ª a 1.82 dalla campionessa ceca.
La carabiniera di La Salle vince il Super-G, la “sua” gara, in terra bavarese, ad ex aequo con l’austriaca Hütter, grazie ad una prova velocissima, impeccabile nelle linee, chiusa a 1’18”19. Brignone porta così a casa la sua 19ª vittoria in Coppa del Mondo e "salda" il suo primo posto in Coppa di specialità.
La valdostana non sbaglia nulla, trova le linee giuste e chiude in prima posizione il Super-G. Superata, con il 17° successo, Deborah Compagnoni. In terra svizzera è però festa tutta italiana con 5 azzurre nei primi 9 posti: Brignone, Curtoni (2ª), Goggia (6ª) Bassino (8ª) e Marsaglia (9ª).
A rendere la giornata memorabile anche il piazzamento di Federica Brignone, giunta quinta, a soli 9 centesimi dal podio con una discesa convincente che ha dimostrato come la carabiniera di La Salle sia in buona forma.