Era dato tra i favoriti, non ha deluso le aspettative confermando i pronostici. Sull’asfalto di casa, Elwis Chentre insieme a Igor D’Herin sulla Skoda Fabia R5 del Team D’Ambra si è aggiudicato questo attesissimo Rally della Valle d’Aosta che mancava dal territorio valdostano da 10 anni.
In tutte le tre prove speciali – “Pila” con i suoi 7.40 km, “Cerellaz” lunga 12.90 km e la “Allein-Doues” di 10.45 km da ripetere due volte – Chentre ha ingaggiato un testa a testa con il comasco Alessandro Re, figlio d’arte, di quel Felice Re, molto conosciuto in Valle anche per essersi aggiudicato, insieme a Mara Bariani sulla Citroen C4 Wrc, il 42° Rally della Valle d’Aosta nel 2012. Alessandro Re ha gareggiato insieme a Fulvio Florean, sulla Volkswagen Polo R5.
Se il primo giro di Pila ha visto Alessandro Re in testa anche se con un distacco di un solo centesimo sul driver di Roisan, vincitore nel 2021 della Coppa Rally di Zona, nelle altre prove l’equipaggio Chentre-D’Herin è sempre stato in vantaggio chiudendo così la gara in prima posizione con 24.3 secondi su Alessandro Re e Fulvio Florean, giunti secondi, mentre al terzo gradino del podio si sono piazzati Jacopo Araldo e Daniele Araspi su Skoda Fabia R5 con un ritardo di 27 secondi e 4 centesimi.