Parte male il 2025 di Federica Brignone. Nel gigante di Kranjska Gora, sulla mitica pista Podkoren, la valdostana, col pettorale rosso da leader di specialità, esce a circa metà del tracciato.
Brignone ha cercato di attaccare subito la pista e soprattutto la sua neve dura e ghiacciata, anche se al primo intertempo aveva già 69 centesimi di ritardo sulla svedese Sara Hector, autrice di una gara inavvicinabile per tutte. Provando a recuperare, la carabiniera di La Salle scivola verso destra in curva, ed è fuori.
Uscita pesante per la classifica di specialità, che vede Hector “soffiare” il pettorale rosso a Brignone e prendere il largo. Pesante però anche guardando alla classifica generale, dal momento che, per la valdostana, è la seconda gara senza punti dopo la caduta a Killington.
Delusa, ai microfoni di Rai Sport ha spiegato: “Sono molto arrabbiata. So benissimo che per tenere sul ghiaccio devi essere molto aggressiva, e più ti appoggi e meglio va. Sono scivolata già alla quinta porta e invece di aggredire mi sono difesa. Ee non ti appoggi scivoli via, e sono scivolata”.
Al via, con il pettorale numero 62, anche la valdostana Giorgia Collomb. La giovane carabiniera valdostana ha chiuso la prima manche al 31° posto, non riuscendo così ad accedere all’inversione delle “trenta” per soli 12 centesimi.