Gran Paradiso Trail al debutto con un percorso modificato a causa della neve

Sono oltre 300 gli iscritti alle due gare che domattina, con partenza e arrivo da Rhêmes-Notre-Dame, si sfideranno nella prima edizione della manifestazione.
Escursionisti nel parco del Gran Paradiso
Sport

Se la pioggia ha complicato, ma non rovinato, la prima del Mammutrail un mese fa, oggi è la neve a mettere i bastoni tra le ruote di un’altra gara di corsa in montagna al debutto. La prima edizione del Gran Paradiso Trail, in programma domani, sabato 22 giugno, ha dovuto infatti fare i conti e inchinarsi alle bizze del tempo, rinunciando a transitare sul colle dell’Entrelor. “Il tempo della speranza si è ormai concluso – scrivono gli organizzatori sul sito ufficiale della gara – e la situazione in quota, nonostante l’aumento delle temperature di questi ultimi giorni non permette condizioni di sicurezza e di tracciabilità che consentano di varcare il colle dell’Entrelor e scendere nella Valsavarenche. Bisogna inoltre tener conto che nelle scorse settimane sono caduti circa 30 cm di neve a quota 3000 metri, motivo per il quale siamo dunque dovuti ricorrere ad un cambio repentino di tracciati”.

I percorsi
Niente Entrelor, quindi, ma un percorso alternativo per i tracciati delle due gare in programma. Il GranParadisoTrail, parte e arriva come il GrantaPareytour da Rhêmes-Notre-Dame, in direzione dell’alta Valle di Rhemes, passando dalla Chaudanne lungo il sentiero glaciale sino al pont di Pontillette, breve salita a Plan Folliez, discesa e nuova salita verso Chantery. Strada poderale sino a Barmaverain, da qui salita dura verso plan de l’Ane, plan Pastour-bivacco Forestale, per proseguire sino alla congiunzione con il sentiero di Goletta sotto la Granta Parey. Discesa ripida e veloce verso il rifugio Benevolo. Discesa verso il pont Romain e tratto di falso-piano sino al Thumel. Da qui si riprende il sentiero glaciale percorso in salita con la variante sino al Botzé, breve discesa verso Rhemes, transito nei pressi del foyer e inizio salita verso il casotto P.N.G.P del Sort, tratto in leggera discesa verso la Chausettaz e il casotto P.N.G.P. del Pechoy, da qui discesa tecnica e veloce su Artalle. Tratto di sentiero che costeggia la S.R. di Rhemes sino a Mélignon. Attraversata la strada Regionale si prosegue verso la Barmaz per una salita dura verso Changer, bel tratto panoramico e ondulato verso Cussunaz, da qui discesa ripida e tecnica su Chanavey. Breve tratto di salita per agganciare il sentiero A.V. 2 di Torrent e discesa con tratto pianeggiate verso il foyer del fondo. Nuova discesa verso Chanavey lungo la passeggiata di Rhemes e ultima salita di giornata sino alla stazione di arrivo dell’impianto sciistico di Chanavey, rientro lungo il sentiero di discesa della Chausettaz e arrivo a Rhemes. Il GrantaPareyTour coincide per la prima parte con il GranParadisotrail sino alla Chaussettaz, da qui si scende lungo il sentiero sino al foyer del fondo a Rhemes, passaggio e discesa verso Chanavey lungo la passeggiata di Rhemes e ultima salita sino alla stazione di arrivo dell’impianto sciistico di Chanavey, rientro lungo il sentiero di discesa della Chausettaz e arrivo a Rhemes.

300 i partecipanti: ecco i favoriti
Sono oltre 300 gli iscritti alle due gare che domattina, a Rhêmes, si sfideranno sui sentieri ai piedi del Gran Paradiso. Nella 47 km (Gran Paradiso Trail), tra i favoriti per la vittoria finale ci sono Franco Collé e Giancarlo Annovazzi, mentre nella 37 km (Granta Parey Tour), l’uomo da battere sarà Dennis Brunod. In gara anche tantissimi atleti iscritti al Tor des Géants, pronti a mettere un po’ di dislivello nelle gambe in vista della regina delle gare valdostane. 

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