L’hockey valdostano verso la rivoluzione: la prima squadra dei Gladiators diventa Ares Sport

Un progetto ambizioso per far crescere i giovani: si punta al salto di categoria e a partite in stile NHL con spettacoli e concerti. Il presidente Giovinazzo: “Un’occasione d’oro per noi e per la città”.
Gladiators Under Appiano
Sport

In principio fu Fanano, piccolo comune di 3000 abitanti nel modenese capace di portare al palaghiaccio anche 1000-1500 persone a vedere le partite di hockey dei Miners, squadra di IHL Division 1 (la serie C). “Per motivi legati a differenti visioni che hanno reso impossibile la prosecuzione del rapporto”, si legge in una nota, il progetto è stato “dirottato” ad Aosta. La prima squadra dei Gladiators, anch’essa in serie C, si chiamerà ora Ares Sport, un’idea di Dany Bahar, fondatore di Ares Modena (società di design, in particolare per auto prestigiose) che sarà coordinata dal guru dell’hockey valdostano, Luca Giovinazzo.

“Inizialmente ero stato contattato per allenare a Fanano”, spiega il presidente dei Gladiators, “poi, dopo una serie di trattative, siamo approdati ad Aosta. Parecchi giovani del roster fanno parte del nostro vivaio, tra i più forti d’Italia come dimostrano la vittoria dello scudetto Under 17 e il vasto bacino delle giovanili”.

Sarà un’importante vetrina per i più giovani, che avranno la possibilità di affacciarsi alla prima squadra affiancati da giocatori esperti che potranno aiutarli a crescere, con l’obiettivo di arrivare nelle categorie superiori. “Non nascondo che puntiamo a vincere subito il campionato”, rivela Giovinazzo. “Avevamo bisogno di questo trampolino di lancio per la senior per valorizzare e ampliare quello che abbiamo fatto in 14 anni con il settore giovanile e cercare di far rivivere i tempi d’oro del Courmaosta. Questa sponsorizzazione è un’iniezione di idee, di economie e di spirito imprenditoriale che rappresenta per noi e per Aosta un’occasione d’oro”.

C’è infatti anche un importante e ambizioso aspetto extrasportivo legato ad Ares Sport: “L’idea di Bahar è di creare qualcosa di simile alla NHL, con concerti e altro, uno spettacolo all’interno dello spettacolo che è la partita di hockey. Ci sarà anche un lieve restyling per il palaghiaccio, in particolare per le luci”, continua Giovinazzo.

Come scritto ancora nella nota, infatti, “ad ogni partita in casa ARES Sport offrirà la possibilità di assistere ad uno spettacolo non solo sportivo ma legato alla performance dei più importanti artisti del panorama musicale italiano, quali solo per citarne alcuni, Moreno, Gué Pequeno, Lazza e tanti altri. Gli eventi saranno ripresi da una troupe cinematografica professionale e saranno successivamente montati per permettere a questa ambiziosa avventura di essere raccontata in un format televisivo/cinematografico”.

A far parte del progetto ci saranno anche Manuel Tenca, giocatore di hockey professionista, imprenditore nel settore immobiliare e oggi manager sportivo con importanti connessioni anche nel mondo del calcio professionistico, l’agente canadese Brian Ihnacak, uno dei più forti giocatori sul ghiaccio italiano che si occuperà insieme a Giovinazzo della selezione dei giocatori, mentre “il supporto legale è stato affidato all’Avv. Felice Massa, noto professionista sulla piazza milanese capace di connettere il mondo dello sport al mondo del business e dell’intrattenimento”.

“Stiamo lavorando agli ultimi ritocchi”, conclude Luca Giovinazzo. “Le idee ci sono, ora si parte e si vedrà”.

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